URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] sulla linea pomeriale della città, a cavallo di una via importante. Alcune di queste p. u. (Langres, Die, Reims, Besançon) per la loro decorazione e per il fatto d'essere isolate da costruzioni adiacenti, denotano esteriormente una stretta parentela ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] en la montaña española, Jaca 1980; J. Harrison, The Spanish economy in the twentieth century, Londra 1985; AA.VV., Espagne, Reims 1986; Id., Espagne, numero monografico della Revue géographique des Pyrénées et du Sud-Ouest, 2 (1987); P.J. Donaghy, M ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] di Fulda, 802-819; basilica carolingia di Saint-Maurice, Svizzera, ca. 800; duomo di Paderborn in Vestfalia, 839; Saint-Remi a Reims, 816-852; chiesa vescovile di Le Mans, ca. 833-835; duomo di Colonia, sec. 9°). Questa tipologia ebbe maggior seguito ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] La fontana di Antonio), tav. 100 (Westerhofen). Gallia: G. Lafaye, Invent. Mos. Gaule, 1909, p. 87, n. 1072 m. e fig. tav. (Reims). Rezia: Boscéas prés d'Orbe, Svizzera: W. Déonna, L'art Rom. en Suisse, 19432, fig. 61, p. 94 s. Africa proconsolare: P ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] e dal corpo snello (seconda metà del II sec. d. C.). Gli esemplari migliori di questa serie sono quelli del Louvre, uno da Reims e un altro da Coligny. Quest'ultimo, dal volto vigorosamente delineato, è databile agli inizî del I sec. d. C. e proviene ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] plastico-architettonico; esempi di questi organismi sono costituiti dalle facciate delle cattedrali di Chartres, Parigi, Reims, Amiens.C. assiali occidentali vennero eretti in Europa durante tutto il Medioevo, ma sembrano essere soprattutto ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] con il nome generico di "criptoportici" (v.) presenti ad Aosta ed in alcune città della Gallia (Arles, Reims, Bavai), sulla cui destinazione gli studiosi sono peraltro ancora divisi. In questi criptoportici che si presentano, schematicamente, come ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] Meleagros, pp. 268-360; Van Der Kolf, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, cc. 447-476, s. v. Meleagros; C. Rodenwaldt, Jagdasarkophag in Reims, in Röm. Mitt., LIX, 1944, pp. 191-203; Ein attischer Jagdsark. in Budapest, in Arch. Jahrb., LXVI, 1952, pp. 31-42 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] un processo che cominciò all’inizio del IX secolo, quando Anscario venne inviato da Ludovico il Pio (813-840) e da Ebbone di Reims (m. dopo l’847) in Danimarca e Svezia, dove gli fu permesso di predicare alle popolazioni e, negli anni Cinquanta, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] è proprio nell’affermazione della possibilità di un fecondo rapporto tra fede e scienza. Scrivendo all’arcivescovo di Reims, Benoît-Marie Langénieux, per raccomandargli una posizione onorevole per Duchesne all’Institut catholique di Parigi, De Rossi ...
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rensa
rènsa s. f. [dal nome della città francese di Reims, che ne fu luogo di origine]. – Tessuto di lino candido, di grana molto fine, detto anche tela di r., usato per biancheria di pregio e anche nelle prime pitture a olio su tela: la compagna,...
ludiano
s. m. [dal fr. ludien, der. del nome del villaggio di Ludes, presso Reims, in Francia]. – In cronologia geologica, il piano più elevato del periodo eocenico (era cenozoica); vi appartengono le formazioni gessose della zona parigina...