relativismo
Ogni dottrina o concezione filosofica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), [...] mutamento a seconda dei tempi e dei luoghi. Benché non esista, a rigore, una tradizione relativistica, il r. e gli atteggiamenti relativistici attraversano pressoché tutta la storia della filosofia, e la loro caratteristica è la messa in discussione ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] equilibrio, in parte in collab. con N. R. Lebovitz (1961-68); teoria generale della relatività e astrofisica relativistica (1962-71); teoria matematica dei buchi neri (1974-83); teoria delle interazioni di onde gravitazionali e perturbazioni stellari ...
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FISICA ATOMICA E MOLECOLARE.
Leonardo Fallani
Massimo Inguscio
– Panoramica attuale. Spettroscopia di precisione dell’idrogeno. Orologi atomici ottici. Gas degeneri e simulazione quantistica. Molecole [...] ’accelerazione di gravità (che diminuisce all’aumentare dell’altitudine) sta determinando la nascita di una nuova geodesia relativistica in cui lo scorrere del tempo viene utilizzato per realizzare mappe estremamente accurate della forza di gravità ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] galassie, in questo Universo supposto chiuso, pari a 3,5×1015. Così, nel 1926, le idee della cosmologia relativistica furono per la prima volta applicate all'Universo delle galassie.
Queste importanti intuizioni furono presto seguite da una scoperta ...
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deflessione
deflessióne [Der. del lat. deflexio -onis "piegamento", dal part. pass. deflectus di deflectere "piegare"] [FSN] Modificazione della traiettoria di un fascio di particelle cariche, per es. [...] giogo di d.): v. tubi a raggi catodici: VI 347 e. ◆ [RGR] D. gravitazionale di raggi di luce: v. gravitazionale, moto relativistico: III 93 f. ◆ [RGR] D. gravitazionale di segnali elettromagnetici: v. gravitazione sperimentale: III 103 c. ◆ [ASF] D ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] del sistema. ◆ [EMG] Equazione di c. della corrente elettrica: v. corrente elettrica: I 772 b. ◆ [ASF] Equazione relativistica di c.: v. astrofisica relativistica: I 193 b. ◆ [FTC] [FSD] Ipotesi di c.: v. plasticità, teoria della: IV 537 c. ◆ [FTC ...
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. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] di descrivere in modo qualitativamente e quantitativamente soddisfacente i fenomeni atomici e molecolari: la meccanica quantistica non relativistica, la quale si riduce, come caso limite, alla meccanica classica quando venga applicata a sistemi ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] di ridurne gli oggetti a manifestazioni di un’unica entità fisica.
Tale teoria è cresciuta nell’ambiente della fisica relativistica e gravitazionale e non in quello della fisica delle particelle. Essa rappresenta l’evoluzione dei primi tentativi di ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] aiuto negli anni successivi.
La tesi di laurea del G. è il primo lavoro scientifico italiano di cosmologia relativistica. La teoria della relatività generale di A. Einstein, la cui formulazione deve molto alla matematica tensoriale sviluppata all ...
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accrescimento
accresciménto [Atto ed effetto dell'accrescere, dal lat., comp. di ad e crescere] [ASF] L'aumento della massa di un corpo celeste per la raccolta di materiale dallo spazio circostante; [...] centrale; le pulsar e le sorgenti X stellari sono cospicui esempi di sistemi in cui si verifica tale processo: v. astrofisica relativistica: I 192 b. ◆ [TRM] Legge di a. dell'entropia: v. termodinamica, leggi della: VI 180 d. ◆ [ASF] Radiazione di a ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...