RICCI-CURBASTRO, Gregorio
Luca Dell'Aglio
RICCI-CURBASTRO, Gregorio. – Nacque a Lugo, nei pressi di Ravenna, il 12 gennaio 1853, figlio di Antonio e di Livia Vecchi.
Svolti privatamente gli studi inferiori, [...] ; Id., Un case study nell’accettazione di teorie matematiche. Sviluppo e diffusione del calcolo differenziale assoluto in epoca pre-relativistica, in Bollettino di storia delle scienze matematiche, XXIV (2004), 2, pp. 9-65; F. Toscano, Il genio e il ...
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TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] con la realtà, che fu il modo di dare attuazione al suo programma antidogmatico e antigiusnaturalistico secondo un orientamento relativistico e prospettivistico.
Morì a Milano il 31 maggio 1992.
Fonti e Bibl.: N. Bobbio, Il magistero di R. T ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] dell’universale relatività» (Il mio pensiero filosofico, cit., p. 416), fu «il compito più alto della metafisica relativistica» (Introduzione alla metafisica della poesia, cit., p. 99). Essa sfociò in un relativismo panlogicista che risolse in modo ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] delle passioni, secondo una visione stoica corretta da riferimenti a dottrine dei cinici; la legge, definita in maniera relativistica come assunzione a norma dell’abitudine dei più. La meditazione sul mondo morale e politico-religioso raggiunse esiti ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] Milano 1948), dove tentò di delineare una sorta di «anarchia possibile», utilizzando parte degli insegnamenti liberali visti in chiave relativistica e libertaria. Dopo il varo delle leggi eccezionali da parte del governo fascista (1925-26) si ritirò ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] et l'æuvre scientifique de R. J. B., in Revue de synthèse, LXXXII (1961), pp. 26 ss.; L. Čermelj, R. J. B. als Relativist, in Archiv für Gesch. d. Math., 1929, pp. 424 ss.; H. V. Gill, R. J. B. Forerunner of Modern Physical Theories, Dublin 1941 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e scultura, ineludibile nelle convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del G. prospetta un'impostazione relativistica del problema, la risoluzione del quale viene fatta gravare sulle personali simpatie del singolo fruitore. A sostegno ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] , del 1950, fissò regole invalicabili per la ricerca teologica, denunciando la diffusione nella Chiesa di una mentalità relativistica e soggettivistica, analoga a quella del modernismo, e richiamando lo stretto dovere dei teologi di attenersi ai ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , come egli voleva apparire.
F. fu considerato già nella sua epoca uno scettico, la cui tolleranza derivava dalla concezione relativistica che egli aveva della refigione e degli articoli della fede. Non fu comunque un illuminista ante litteram. I ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...