La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] emessa da masse accelerate diventa una frazione apprezzabile se la massa M vibra o compie moti di rivoluzione a velocità relativistiche ad altissima frequenza; la frequenza di riferimento è nota come 'frequenza di Schwarzschild' ed è pari a c3/(MG ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] , 1995; v. Vitale, 1996, pp. 179-191). Se le loro tesi sul multiculturalismo richiamano alla mente l'approccio relativistico di Richard Rorty e, più in generale, risentono dell'influenza della tradizione del pragmatismo americano, in MacIntyre la ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] contemporanea, dall’altra non spiega altri fenomeni recenti, come l’improvvisa tendenza verso un sentire più politicizzato e relativistico, che si manifesta come riappropriazione dei contenuti della realtà. Potremmo dire che, forse per la prima volta ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] dei tratti della personalità, peso che si ritiene oggi in ambito scientifico - in netto contrasto con quell'ottimismo relativistico e culturalistico che fu tipico degli anni trenta-quaranta - da prendere assai seriamente in considerazione, ha finito ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] tutti i determinanti di Slater. A questo limite il sistema quantistico è risolto esattamente, includendo anche gli effetti relativistici. Quello indicato con B corrisponde all'hamiltoniano di Schrödinger, un insieme infinito di funzioni di base e l ...
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Principio di proporzionalita. Scelte sanzionatorie e sindacato di legittimita
Vittorio Manes
Principio di proporzionalitàScelte sanzionatorie e sindacato di legittimità
Il principio di proporzionalità [...] e colpevolezza, a cura di A. Cadoppi, Padova, 2002, 124, denunciando, in particolare, lo spiccato profilo “relativistico” di quest’ultimo rispetto al primo, che lo renderebbe incapace di garantire “l’imprescindibile selezione preliminare” affidata ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] , diidee-madri, pregiuridiche, ma nomogenetiche; sottolineava i nessi tra forme giuridiche e politiche; si opponeva allo "storicismo relativistico"; difendeva, in una lunga nota, la sociologia dalle critiche di C. Antoni e di D. Cantimori; attribuiva ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] per il 'bianco' con le strategie di adattamento a un particolare ambiente ecologico. Dopo diversi studi orientati prevalentemente in senso relativistico, una radicale inversione di tendenza si è avuta con le ricerche di B. Berlin e P. Kay (1969 ...
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Modi di gestione dei servizi pubblici locali
Giuseppe Caia
Il referendum popolare celebrato il 12-13 giugno 2011 ha determinato l’abrogazione delle norme sulle modalità di affidamento e gestione dei [...] insufficienza dell’«astratto criterio sostanzialistico del carattere remunerativo o meno» e della maggiore rispondenza di un criterio «relativistico e contestualizzante» che tenga conto delle peculiarità del caso concreto; cfr. Cons. St., sez. V, 10 ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] approssimazione tale correzione viene spesso omessa. Quando il moto è lento (vR≪c) il p. elettromagnetico differisce poco da quello non relativistico, V=Q/ [4πε₀R₀], A=Qv₀/[4πε₀R₀], ove l'indice ₀ sta a indicare che la grandezza è calcolata al tempo ...
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relativistico
relativìstico agg. [der. di relativismo e relativista] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del relativismo e dei relativisti, fondato sul relativismo: la filosofia r.; le dottrine r. classiche, moderne. 2. In fisica, di teoria, legge,...
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...