Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] + dx24 dello spazio x1, x2, x3, x4 (universo o spazio-tempo di M. o cronotopo). La teoria della relativitàristretta, trascritta nel formalismo dello spazio-tempo di M., assume una forma particolarmente maneggevole, concisa ed elegante. La raccolta ...
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In fisica e matematica, vettore definito in uno spazio a 4 dimensioni e quindi definito da 4 componenti: particolarmente importanti i q. ottenuti associando alle 3 componenti spaziali di un vettore ordinario [...] a 3 dimensioni, un’opportuna componente temporale. Il prodotto scalare di due q. A, B, secondo la metrica usata in relativitàristretta, vale A∙B=B∙A=AtBt−A∙B essendo At, Bt le componenti temporali, A e B i trivettori associati. Quadridivergenza ...
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Matematico italiano (Roma 1862 - ivi 1943). Professore di meccanica razionale nelle università di Messina (1895) e di Napoli (1908); socio nazionale dei Lincei (1921) e dal 1942 accademico d'Italia. Ha [...] di H. A. Lorentz che successivamente H. Minkowski pose a fondamento della propria interpretazione geometrica della teoria della relativitàristretta. Con C. Burali-Forti si dedicò lungamente a perfezionare, applicare e diffondere i metodi vettoriali ...
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tachione Nome, dovuto a G. Feinberg, di un’ipotetica particella che si muoverebbe solo con velocità maggiore di quella della luce nel vuoto, c, e per la quale c costituirebbe una velocità limite inferiore. [...] L’ipotesi dell’esistenza di t. non contrasta con la teoria della relativitàristretta, se si attribuiscono ai t. un valore immaginario per la massa ed energia e quantità di moto crescenti via via che la velocità, diminuendo, si avvicina a c. ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] Stati Uniti. Attività. Coltivò numerosi interessi scientifici; in partic., notevoli sono i suoi contributi alla relativitàristretta (deduzione puramente meccanica della espressione della massa relativistica in collaborazione con R. C. Tolman) e ...
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ultrarelativistico In fisica, termine riferito a una particolare particella la cui velocità è prossima a quella della luce nel vuoto (limite che non può essere mai raggiunto da particelle dotate di massa [...] in base alla teoria della relativitàristretta). ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] è una teoria di campo relativistica ed è formulata in termini di equazioni nel continuo spazio-temporale della relativitàristretta e della meccanica quantistica, può essere discretizzata sostituendo il continuo spazio-temporale con un reticolo di ...
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GRAVITAZIONE
Paolo Straneo
. La caduta dei corpi pesanti (gravi) sulla Terra rientra come caso particolare nel fatto generalissimo che due masse in presenza, poste comunque nello spazio, sono sollecitate [...] gravitazione di Einstein è strettamente inquadrata in quella che ordinariamente si dice teoria della relatività generale. La primitiva teoria della relatività, ristretta ai moti rettilinei e uniformi, che ha in un certo senso rivoluzionato la fisica ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] è complicato dalle conclusioni alle quali giunge la relatività, ristretta e generale. Nello spazio-tempo pseudo-euclideo della relativitàristretta (o in quello non euclideo della relatività generale) distanze e tempi dipendono dalle circostanze ...
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Uno dei più grandi fisici matematici viventi e celebre fondatore della teoria della relatività (v.), nato a Ulma (Württemberg) il 14 marzo 1879. A Monaco di Baviera, dove si era trasferita la famiglia [...] Bologna e in America) e di propaganda sionistica.
La grande celebrità dell'E. è dovuta alla sua teoria della relativitàristretta e generalizzata. Nella memoria Zur Elektrodynamik bewegter Körper (in Ann. der Physik, XXVII, 1905) ha stabilito le basi ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...