Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] relazione al volume generalizzato N(L). Per un frattale di dimensione D definito in uno spazio euclideo di dimensione d si ottiene α=−(d−D). La differenza (d−D sequenza discreta delle operazioni, mentre nelle ordinate è riportato il punto di arrivo o ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] elastica del mezzo, come una successione di stati elastici simili, ordinati con specifica regolarità, sia nello spazio che nel tempo (un esempio la grandezza d'o. ha un massimo relativo oppure un minimo relativo (mai comunque in relazione a valori ...
Leggi Tutto
motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] elevata in quanto, come risulta dalla relazione data in precedenza, la forza controelettromotrice rotore, s'inserisce all'avviamento un reostato d'avviamento, Ra, in serie al rotore; assolute P nel cilindro in ordinate, si ottiene il diagramma delle ...
Leggi Tutto
Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] dove U è la velocità del fluido incidente sul cilindro, D il suo diametro e ν è il coefficiente di viscosità ξ(6)=1,78 su quasi quattro ordini di grandezza in Re.
Anche se in regime laminare esiste una relazione in prima approssimazione lineare tra ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] relazione al vettore intensità e ora in relazione al vettore induzione, per cui si distingue il p. magnetico d t)(1+vR(t)/c), perché tale correzione alla distanza è compensata al primo ordine in vR/c dal fattore [1-(vR/c)]-1. Si può vedere facilmente, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] subì delle perdite e ricevette l’ordine di ripiegare su Goito.
L’ in un medium omogeneo. La relazione tra costante dielettrica media del sistema massa molare M di una sostanza di densità d, costante dielettrica ε e polarizzabilità molecolare α ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] relazione empirica, l'intervallo di valori di una delle grandezze interessate nel quale la relazione , reale o fittizio, che delimita la pupilla d'ingresso di un sistema e quindi il c terrestre: il campo elettrico (dell'ordine di 100 V/m in prossimità ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] le cui cifre indicano, nell'ordine, decimi, centesimi, ecc.), un n. naturale del quale 0 sia il successore; (d) se x e y sono n. naturali con successori uguali casuali identicamente distribuite, x₁,...,xn, è la relazione limn→∞ P(|Σi=ni=1 xi/ n- ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] m. polare MO della forza totale agente su P dalla relazione (teorema del m. della quantità di moto: v. valori numerici considerati, il m. di ordine k è (a₁k+a₂k in O (fig. 1), dove A è il punto d'applicazione di v; (b) rispetto a una retta orientata r ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] , estendendo la relazione a tutte le vaschetta di mercurio ricoperta d'acqua, Torricelli osservò ordine', di numeri è costituita soltanto da unità; il secondo 'ordine' viene formato sommando tra loro i numeri del primo ordine; i numeri del terzo ordine ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...