DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] rivela la mano di un buon latinista) una impietosa relazione al papa corredata di retoriche espressioni di esultanza per la legami che per tutta la sua vita il D. ebbe con Venezia.
Numerose lettere e ordinanze del D. sono state pubbl. (per esteso o in ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] stata infatti posta in relazione con un altro autografo di precedenti a quella bonaventuriana, ordinata dal capitolo generale di Parigi 595-651; G. Ammannati, La lettera autografa di Francesco d'Assisi a frate L., in Il linguaggio della biblioteca. ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] seguito di Giorgio d'Austria, che vi si erano rifugiati dopo che quest'ultimo era stato arrestato per ordine di Francesco I , delle quali informò il card. Farnese in una dettagliata relazione del 13 novembre. Fra l'altro, fece stendere un processo ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] degli ebrei. La duplice relazione fu data alle stampe nel , 3, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, I, Roma 1869, p. 28 n. C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] Medioevo, che dimostra la relazione 'tipologica' tra singoli si arrivò fino a cinquanta; si trascurò l'ordinamento in tetradi collocando su ogni pagina del manoscritto immagine del paradiso.Tra le opere d'arte del Medioevo legate all'interpretazione ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] de veritate Conceptionis b. Virginis… (Romae 1547), una relazione di Juan de Torquemada composta nel 1437 e presentata dal (Regesto delle lettere dei generali dell'Ordine domenicano), in Arhivski vjesnik (Rivista d'archivio), XXI-XXII (1978-79), ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] sarebbe trattenuto dal richiamarlo all'ordine), il quale, inoltre, 1623); Ibid., ms. 224 n. 7 (relazione della malattia e morte del C.); Rimini, Arch lat. 12.230, c. 87 (lettera d'ignoto a ignoto ove si prega d'avvertire il C. di ritardare la partenza ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] di breve durata.
Dopo pochi mesi rientrò nell'Ordine; fu, in un primo momento, relegato in vigilare e a dare completa relazione sul comportamento del C.: prova data, fu pubblicata una grida di Cesare d'Este nella quale si faceva obbligo agli ebrei ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] censura. Più che per le relazioni e i rapporti che anno che poi la trascrisse sconvolgendo l'ordine dei capitoli. Tra un autografo e lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad indicem; E. Rota, Il ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] consista la libertà dell’uomo in relazione ai suoi simili: alcuni l’hanno capacità di autodeterminarsi, ma nel comprendere l’ordine delle cose e nel fondersi in esso, nel verso la libertà può subire delle battute d’arresto, come è accaduto con l’ ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...