DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] organizzativa.
Richiamato alle armi per il mantenimento dell'Ordine pubblico, il D. preferì emigrare, il 10 maggio del 1898, Comitato dell'azione diretta e Confederazione generale del lavoro, Relazione al Congresso naz. dell'azione diretta in Modena, ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] dame, potenti presso re Giuseppe, dopo aver coltivato una relazione con una matura e ricca gentildonna. Tutto ciò contribuì cit., II, p. 405).
Iniziando la campagna d'Italia, il 22 novembre Murat gli ordinò di porre il quartier generale a Bologna, di ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] colpo al Senato milanese, limitandone fortemente il diritto d'interinazione: "Vi ordiniamo con questa che quando Vi saranno presentate gratie et per non dire cordiali, a giudicare dalla relazione inviata il 30 giugno 1569 dagli inquisitori Retana ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Licia Rognini, vedova di Pinelli, confermano una relazione di stima e di rispetto reciproco, pur da Foot, Fratture d’Italia. Da Caporetto al G8 di Genova la memoria divisa del Paese, Milano 2009, passim; G. Panvini, Ordine nero, guerriglia ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini, ma se ne distaccò a di quell'anno fu addetto al comando supremo come ufficiale d'ordinanza di L. Cadorna, il che gli consentì di essere ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario ma i Romani gli scrissero ordinandogli di abbandonare tutto e proferendo minacce alleati e turbare le loro buone relazioni fu molto abile.
Per chiarire la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] nel piccolo ducato estense, dopo la laurea in legge fu ordinato sacerdote nel settembre 1695 a Milano, dove risiedette, come ‘ relazione con Muratori dal 1710, che, proclamandosi suo discepolo, rivendicherà Parma, Piacenza e la Toscana alla casa d ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] ., che si presenta come provvedimento di polizia, di ordine pubblico nei confronti di chi può politicamente insidiare la tempo sottratto - un'esplicita messa in causa della relazione con Gabrielle d'Estrées - ai suoi doveri bellici. Ma, al di ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Firenze, aveva tenuto una relazione in cui aveva chiesto . non ricevette alcuna garanzia di ordine politico.
Confermando un atteggiamento che fu , sono quelli di R. Caggese, L. B., in Riv. d'Italia, 15 maggio 1920; A. Galletti,L'eredità politica di L ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] gli imperi Han e Sui tra il 220 d.C. e il 581 d.C.
Nei primi mille anni dell'Impero, non Han nella popolazione e le relazioni ostili con i capi delle confederazioni erano negati. La distruzione dei monasteri ordinata nell'845 segnò un grave colpo per ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...