I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nascita della Cisl, rispondono ad una esigenza di ordine squisitamente politico, e cioè alla necessità di cit., p. 353.
100 G. Romagnoli, D. Della Rocca, Il sindacato, in Relazioni industriali. Manuale per l’analisi della esperienza italiana, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] Sahara; anche a questo riguardo occorreva apportare delle modifiche nei metodi d'indagine. In generale durante l'egemonia imperialista europea, per tutto l essere il giudizio sull'‛ordine economico mondiale' in relazione alle istituzioni dominanti ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] si reca ad Alessandria, dove si trattiene con Atanasio, che lo ordina vescovo. In un momento che oscilla all’incirca tra il 330 e precisa relazione tra presenza del vescovo e consistenza numerica dei fedeli.
1 Sintetica bibliografia d’orientamento ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , puntò il suo microscopio su una goccia d'acqua di fosso e spiò un vegetale, o Un'analoga attenzione per le relazioni tra uomini e animali caratterizzava le forme dello spazio e del tempo e ordinate, dove opportuno, in conformità della categoria di ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] uno Stato a conformazione nazionale e dotato d’indipendenza. Dopo il Primato, e in relazione alle idee ivi espresse o solo rapporti tra la sfera politica e la sfera religiosa, tra l’ordine e il potere dello Stato, la religione dei suoi cittadini e ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] A sostegno dell’antichità della leggenda vi è d’altronde la sua relazione con il racconto di Agatangelo nella parte riguardante secondo giorno fu reso illustre dal miracolo eterno: e si ordinò di celebrare il canone nel santo martyrium, poiché è la ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] durante la sede vacante, ricevette ordine di attenersi alle indicazioni del cardinale Luigi d'Este, zio del re di Francia dall'arciduca Carlo ed affidata ai Gesuiti. In seguito le relazioni tra Roma e Graz si complicarono a causa del rifiuto di ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] priore di S. Maiolo in Pavia e ricevette inoltre in commenda da Paolo II l'Ordine del S. Sepolcro (P.M. Sevesi, pp. 226-27, 477, 483-84 pp. 49-55). S. tentò subito d'intrattenere amichevoli relazioni con i più importanti Principati italiani ed europei ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] d’altra parte, il rapporto con l’autorità imperiale degenerò quando uno dei figli di Costantino, Costanzo II, ordinò di dei primi. Lo stesso può dirsi dei quarantadue accoliti in relazione ai quarantasei presbiteri: anche se non si tratta di un ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ruolo di partito della stabilità e dell’ordine nella transizione evitando il ‘salto nel L’esecutivo Tambroni, nato come governo d’affari, assunse i tratti di un governo venuto meno un sistema di relazioni internazionali, imperniato sul bipolarismo ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...