GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] 'incarico di pittore di corte al servizio del nuovo duca di Mantova, Ferdinando Gonzaga. Fu forse grazie alla relazionedi committenza eseguito per gli olivetani di S. Bernardo. Del dipinto, smarrito in seguito alla dispersione degli arredi della ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] . Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXVIII (1908-09), pp. 905-915; P. Kristeller, Francesco Squarcione e le sue relazioni con A. 79-109; L. Caburlotto, Padova e la dispersione ottocentesca delle opere di A. M., in Padova e il suo territorio ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] in tre direzioni: la dispersione della trama epica attraverso episodi, inserimento di novelle e di leggende; la deformazione comica dei della relazione quasi cameratesca che univa il L. al Malatesti (autore anche di vari sonetti e di un' ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] e gli schizzi in relazione diretta con le incisioni delle diverse serie, è evidente che il repertorio di queste si basa sull’ la dispersione nel mondo in collezioni private e musei, la cui ricognizione più esaustiva è tuttora quella di Giovanni ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] e quasi mai originalità di giudizio: qualità che il C, andò sviluppando lentamente, in stretta relazione con l'espansione della sua ben valutabili per la dispersionedi una buona parte della raccolta - gli orientamenti di ricerca e di scelta del C. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] opere numerose sul mercato cittadino dopo la dispersionedi molte collezioni nobiliari. Nel panorama artistico delle belle arti in Verona nel 1837. Relazione, Verona 1838, p. 17; G. Nicolini, in Commentaridell'Ateneo di Brescia, 1840, p. 238; F. ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] conferenza all'Accademia dei Lincei, di cui era membro. La sua relazione Ricerche chimico-tecnologiche sul colorimento ; la sua attività di ceramista, in seguito alla dispersione dell'Archivio del Museo internazionale della ceramica di Faenza, è oggi ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] 'enorme dispersione. A questo si aggiunge che al C. è stata genericamente attribuita buona parte delle scene di battaglie in relazione epistolare sino al 1657 (Locatelli, 1909, lettere nn. 36-38). Infine il C. si recò a Venezia su invito di Niccolò ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...]
Gli ultimi anni di attività del G. furono contrassegnati da incertezze e da una maggiore dispersionedi lavori e progetti. accompagnata da una relazione, costituisce un documento assai importante, non solo quale raro esempio cinquecentesco di vero e ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] la relazione della scoperta (Un affresco di P. Cavallini a S. Cecilia in Trastevere, in Arch. della R. Società romana di storia patria di acquisti di dipinti del Sei e Settecento, tentando così di salvare dalla dispersione il patrimonio artistico di ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
sonda
sónda s. f. [dal fr. sonde, der. di sonder «sondare»; ma altri ritengono sonder der. di sonde, proponendo per questa un etimo diverso, forse nordico]. – Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni,...