Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] l'inizio del 21° sec. la possibilità di ottenere molecole funzionalmente attive e ben tollerate ha permesso di perfezionare la terapia sostitutiva m., si è modificato rapidamente il tipo di relazione esistente fra operatore medico e utente, quest' ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] le modificazioni ch'essa subisce nei varî stati funzionali dell'organismo, le sue trasformazioni per lesioni artificiali nel nucleo si tingono coi colori basici; si ritiene che in relazione alla minore o maggiore quantità di acido nucleinico di cui la ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] forma la membrana esterna del feto, importantissima per le relazioni che essa stabilisce tra embrione e utero materno. Essa buon fine ha bisogno dell'integrità e del perfetto equilibrio funzionale di tutti gli organi dell'apparato genitale.
Press'a ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] distingue gli e. tra loro sotto il profilo funzionale è la capacità di catalizzare una determinata reazione Vmass/2, dalla equazione di Michaelis-Menten emerge un'importante relazione numerica:
Dividendo per Vmass e riordinando si ottiene:
da cui ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] principi base delle classificazioni correnti.
Sul piano della relazione di cura, infine, si deve riconoscere che gli stadi di sviluppo di un disturbo, nella loro organizzazione funzionale e nella coerenza della loro successione, tanto più si diventerà ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] f. si differenzia dal resto della società in quanto relazione di piena reciprocità fra i sessi e fra le generazioni, che non ha altro luogo in cui realizzarsi come tale, e nessun sostituto funzionale (di fatto e normativamente la f. rimane il luogo ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] . così intesa, può essere attinente alla incompetenza, funzionale o territoriale, degli organi o uffici preposti all' quanto tali caratteristiche e servizî sono offerti in blocco, in relazione al tipo di prodotto scelto e alle forme di p. effettuate ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] latente, alla quale manca qualsiasi espressione morbosa o funzionale che nell'organismo divenga rivelatrice d'infezione (F. per lo studio delle proprietà generali dei v. e delle loro relazioni con le cellule ospiti; ciò è stato reso possibile dall' ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] di scena fra gli architetti e le diverse agenzie di pubbliche relazioni che li rappresentavano, in un'atmosfera da circo mediatico senza di dentro' e sono pur sempre legate a un programma funzionale, e anche al contesto); altri che si limitano a ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] già esposti. Con questo tipo di apparato la potenzialità funzionale ha come limiti solo quelli che s'intendono attribuire al dell'attività svolta dall'ente FS è affidato alla relazione della Corte dei conti al Parlamento, effettuata sulla base ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...