L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] non venne però mai messa in discussione. I vali e i pascià, rappresentanti del sultano nelle aree dell’impero, mettevano in relazione il governo centrale e le periferie, ma in realtà i poteri locali, soprattutto alla fine del XVIII secolo (dopo il ...
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Negli anni della crisi finanziaria, le agenzie di rating hanno avuto un ruolo centrale nella definizione della politica economica degli Stati sovraindebitati. Il loro giudizio periodico sulla solvibilità [...] dei titoli del debito pubblico, infatti, risulta determinante per la fiducia accordata dagli investitori allo Stato in relazione all’allocazione dei loro risparmi. ...
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L’articolo vuole proporre alcune riflessioni sul legame fra le parole e le cose, ossia sullo statuto (non solo linguistico, ma letterario) della relazione fra gli oggetti del mondo e la loro rappresentazione [...] tramite la scrittura, in particolare la scrittura letteraria. ...
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Come dice Gabriel Tarde, «la cosa sociale, come la cosa vitale, vuole innanzitutto propagarsi, e non organizzarsi. L’organizzazione non è che un mezzo, del quale la propagazione, la ripetizione generativa o imitativa, è il fine.» Quali sono, oggi, le forme dell'organizzazione sociale? ...
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Un individuo si sveglia e si trova in un letto di ospedale. Viene visitato da numerosi medici che gli fanno molte domande: «Chi sei? Quanti anni hai? Dove sei nato? Conosci qualcuno che possa venire a [...] è sufficiente per mantenere una linea di continuità tra il monello e il generale, anche se non vi è più una relazione diretta tra i due stati mentali (il ricordo d’infanzia e la coscienza attuale del generale).
Ritornando all’esempio iniziale, la ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] , la nuova logica si fondava sulla proposizione come relazione, di cui soggetto e predicato rappresentano solamente due La condizione, infatti, per poter assumere il divenire e la relazione come categorie fondamentali di tutta la realtà, e non solo ...
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In tema di sopravvivenza ciò che conta non è l’identità personale come fatto tutto-o-niente (sono o non sono) quanto la relazione, garantita dalla memoria, che normalmente maturo con me stesso nel corso [...] della mia vita. Questa relazione potrebbe essere più forte tra me ed un mio pari nel momento attuale che tra me e me stesso 30 anni fa. Se rinunciamo all'idea di identità personale forte ci scopriamo più vicini agli altri, più disposti all'altruismo. ...
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Siamo nella sala d’aspetto di uno studio medico, è fine giugno ed entrambe le finestre sono chiuse. Una signora in abito accollato sospira e dice ad alta voce, guardando le finestre: «Fa davvero caldo, [...] dell’enunciato prodotto dal parlante e ne veicola l’intenzione comunicativa tentando al tempo stesso di salvaguardare la relazione sociale.
In parole più semplici: «fa davvero caldo, oggi» è un’espressione più vaga, meno coercitiva di «può ...
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Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] Ambito e fonti del biodiritto, a cura di Stefano Rodotà e Mariachiara Tallacchini, edito da Giuffrè. Sempre in relazione al tema giuridico Diritto senza identità: la crisi delle categorie giuridiche tradizionali di Umberto Vincenti. L’aspetto sociale ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...
Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati di una perizia, ai lavori compiuti da una...
RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. Mentre, quindi,...