PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] primo lustro degli anni Settanta e sicuramente nel 1672, anno dell’unica testimonianza di un suo soggiorno a Roma in relazione a un altro avvenuto in precedenza (v. Parodi, Filippo, in questo Dizionario).
Si potrebbe piuttosto ipotizzare una presenza ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] modo favorì l'assegnazione dell'incarico al M. (Ferro, 1987): nei quadroni citati si nota la volontà di mettersi in relazione, di rispondere alle opere che Daniele Crespi aveva lasciato nella stessa chiesa, ma ciò avviene tramite il filtro costituito ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] e da Mansueti, rispettivamente a Berlino (Gemäldegalerie) e Vaduz (collezione del principe di Liechtenstein), rimane un disegno messo in relazione alla tavola di L., la Predica di s. Marco, già a Chatsworth (collezione del duca di Devonshire).
Da ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] stesso e dagli artisti rappresentativi di tale clima, fra cui il Borgonio. Per questo s'è potuto parlare - in relazione alla sua fervidissima capacità inventiva - d'una pittura di parata, tramata su eleganze esteriori e sottomessa nei particolari a ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] realizzazione della statua con Ilprofeta Daniele, in marmo, per la cappella dei Suffragi del cimitero di Staglieno.
Da mettere in relazione con la sua attività a Staglieno è la firma di una petizione, nel 1878, rivolta ancora al comune di Genova ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] divenne - per la stessa natura del C. - il vero architetto progettista. Del suo progetto il C. fece anche una precisa relazione (Napoli, Arch. diocesano, Erez. chiese, III, 50), nella quale insiste sulla necessità di adottare la croce greca, più che ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] mesi passati alli pittori della sala nova" (Manari, 1866).Non è stato invece rinvenuto alcun documento che possa essere messo in relazione con gli affreschi della sagrestia della chiesa di S. Pietro che tutte le fonti ricordano come opera del D., a ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] al pubblico i nuovi affreschi del F.; la vasta aula a forma di ferro di cavallo presentava una modesta altezza, in relazione alla sua ampiezza e merito del F. fu di aver dissimulato tale limite spaziale ideando la decorazione della volta dipinta con ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] nel 1836, progettò a Varallo Sesia la sede, poi realizzata da A. Antonelli.
Nel 1836 il D. scrisse una relazione sulle condizioni dei contadini della tenuta delle Apertole di proprietà della regina Maria Cristina (G. Caligaris, in Le Apertole: una ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] del gusto, il Sartorio e G. D'Annunzio, dei quali il primo gli fu molto amico e scrisse la lusinghiera relazione della commissione giudicatrice e il secondo ebbe per lui parole di alto elogio. L'insieme dell'opera, non priva di monumentale ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...