GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Dal 1766 è documentato come architetto del principe A. Ottoboni: come tale il 27 apr. 1789 redasse una minuziosa relazione tecnica sulla stabilità di alcuni ambienti del palazzo Ottoboni Fiano in via del Corso (Mancinelli, p. 323). Secondo Borghese ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] bottega paterna. Per esempio, dal contesto della ricordata lettera del maggio 1581 risulta che il D. era già da tempo in relazione col Gaddi, per il quale aveva eseguito delle Stagioni: gli esprime il desiderio di dipingere dei Mesi e si scusa del ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] con Alessandro, la direzione. Nel 1807 collaborò con il Canova agli scavi archeologici lungo la via Appia, sui quali stenderà una relazione (pubbl. in Guattani, III, pp. 135-139). Nell'autunno dello stesso anno accompagnò l'amico a Napoli. Sempre nel ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] due santi (S. Giovanni Evangelista e S. Michele)di Pontorme (Empoli, Museo della collegiata), ormai scopertamente manieristici, forse in relazione con gli esordi del Rosso Fiorentino.
Controversa, ma entro brevi termini (1517-23), è la datazione dell ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] un ruolo fondamentale nella comprensione del percorso artistico di G., non solo perché firmata e datata, ma anche perché mostra relazioni profonde con modelli diversi da quelli fino ad allora sperimentati. Oltre a quella di Dürer, difatti, si possono ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] Bigi, Arte sacra nella diocesi aretina (1920-1934) Arezzo 1934, passim. Su altri restauri aretini: Brigata aretina degli Amici dei monumenti, Relazioni sull'attività sociale, anni 1925-1928, Arezzo s.d., I, p. 26; II, pp. 15, 34, 80; III, pp. 42, 72 ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] vi ritornava proprio in quegli anni della esecuzione della Visione di s. Bernardo, iniziando con B. un'amichevole relazione forte di scambi intellettuali reciproci. Ché se per Raffaello dovette essere preziosa la conoscenza non solo stilistica, ma ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] miniatura dello Specchio umano di Domenico Lenzi (Firenze, Biblioteca Laurenziana, ms. Tempi, 3) è chiaramente da porre in relazione con le statue della Compagnia dei laudesi, modificate nel 1333, e fu sostituito dal tabernacolo di Andrea di Cione ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] una grande terrazza e circondato da canali e isole (Lo Gatto, 1935, pp.47 s.).
Databile all'anno 1717 in base a una relazione nell'Archivio centrale degli atti antichi a Mosca (vol. 32, ff. 809-816: C. Pavone, in Rassegna degli Archivi di Stato, XXV ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] fabbriche e delle opere d'arte. Talvolta anzi affiora, nella sua trattazione, qualche tentativo di giudizio pseudostorico, stabilendo una relazione tra l'opera d'arte e il suo tempo di esecuzione. Impostazioni di giudizio che ricollegano il B. alla ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...