D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] resti l'apprendimento o l'accertamento materiale di una pura notizia, ma sia inteso e spiegato, e riconosciuto in tutte le sue intime relazioni con lo spirito e con l'animo umano, che insomma il fatto non sia solo saputo, ma capito; e dall'altro lato ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] Milano 1964, ad Indicem; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell'unità italiana, Milano 1962, pp. 316-336 (relazione di una commissione di cui faceva parte il D.); A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità. Italia legale e Italia reale ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] ritorno, e gliene offrirono la possibilità nel 1941 Adriano e Massimo Olivetti, conosciuti in Svizzera. Ebbe affidate le pubbliche relazioni dello stabilimento Olivetti di Ivrea, con l'incarico di creare la biblioteca di fabbrica, prima del genere, e ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] la morte di Filippo Neri e in seguito raccontò di avere avuto una visione del prete in gloria nei cieli; la relazione della visione fu utilizzata nel processo di canonizzazione del fondatore degli oratoriani, in cui ella fu chiamata a deporre diversi ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] erano distribuiti nell'arco di un trentennio e prevedevano una spesa di quasi 9.000 miliardi di lire.
I rimanenti volumi della relazione furono pubblicati a Roma nel 1974, due anni dopo la morte del De Marchi.
Il D. fu membro del Consiglio superiore ...
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BERNARDINO da Martinengo
Adriano Peroni
Originario di Martinengo nel Bergamasco, fu attivo come architetto a Brescia, dove è citato nelle note del "paratico dei marangoni" (da muro, o muratori) nel [...] posteriori rimaneggiamenti). Nel 1494-95 provvede alla pavimentazione e alla soffittatura del primo ordine della loggia; sempre in relazione con questi lavori, viene inviato a Padova e a Venezia allo scopo di studiare nuove soluzioni strutturali e ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] , era infatti di assai umili condizioni, per taluni contemporanei addirittura una prostituta. Giovan Battista strinse con lei una relazione irregolare, e ne ebbe ben quattro figli prima di decidersi a condurla ad abitare presso di sé, attendendo ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 37-38, 41-44, 53-67, 109; D. E. Queller, The Development of Ambassadorial Relazioni, in Renaissance Venice, a cura di J. R. Hale, London 1973, p. 191; A. Santosuosso, The moderate Inquisitor. Giovanni Della Casa ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] dopo la laurea il giovane C. fu attratto da numerosi interessi: attese a studi geologici e poi, in stretta relazione col duca Leopoldo Torlonia, si occupò di problemi socioeconomici, finendo per dedicarsi allo studio delle strade ferrate; di lì ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 46; G. Renucci, Una inedita relazione di R. C. di Oderzo sulle questioni insorte tra il clero e il Parlamento francese nel 1754, in Nuova Riv. stor.,XLVIII ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...