Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] , ogni tipo d'azione può venire svolto con modalità strutturalmente diverse, pur perseguendo scopi analoghi, così come sono diverse le relazioni che vengono a stabilirsi tra le azioni stesse e tra gli individui che le compiono. Di epoca in epoca, di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] o con le filiali, che esterna, con i sindacati, gli enti pubblici e tutti gli altri attori che sono in relazione con l'impresa.
La diversità delle differenti esperienze nazionali europee, inoltre, ha sviluppato nei managers europei la capacità di ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] geometrica ed esponenziale.In generale non si conosce la struttura dei ritardi, che pertanto può avere forme diverse in relazione al fenomeno considerato: l'effetto ritardo in alcuni casi può manifestarsi ed esaurirsi rapidamente mentre in altri può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] (Duchini 1994, p. 188). Su questo aspetto le divergenze tra gli economisti sono rilevanti e, proprio su queste divergenze in relazione agli scopi, è stata tentata una classificazione in tre diversi filoni che a mio parere può essere accettata e che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] tutti e tre questi elementi, è propriamente un’azione comune.
Diversi sono i tipi di azione comune e ciò in relazione all’oggetto della comunanza. Questa, infatti, può realizzarsi intorno ai mezzi oppure intorno ai fini dell’azione stessa. Nel primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] e certe azioni economiche» (p. 78). L’ambito della teoria del valore è considerato terreno privilegiato per lo studio delle relazioni fra teorie di tipo oggettivo e teorie di tipo soggettivo:
Da un lato dunque si cerca nel valore il fatto concreto ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] corso della guerra maturò il suo distacco da Mussolini e dal fascismo ma egli non pensò mai, nonostante le tante relazioni internazionali, di abbandonare l'Italia. Nel luglio 1943 fu perciò tra i primi e più fidati collaboratori dell'esercito anglo ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] generale che consente di ricondurre alla stessa funzione "generatrice", mediante funzioni "trasformatrici" soddisfacenti alla stessa relazione differenziale, le varie equazioni proposte per la curva dei redditi e dei patrimoni dai diversi autori ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] problema dei costi nelle prospettive economiche e finanziarie delle imprese, Firenze 1936 pose il fenomeno dei costi aziendali in relazione al problema dei cicli economici, arrivando per questa via ad un nuovo concetto di riserva legato al concetto ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] di Luigi XII, Francesco I e Enrico II.
Fonti e Bibl.: P. Litta Fam. cel. ital., Albizzi,tav. X; E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti,s. 2, V, Firenze 1858, p. 422; Catalogue des actes de François Ier,Paris 1887-1905, I-VIII, cfr. Indice ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...