base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] , b. del cilindro, ecc. ◆ [CHF] Una delle due categorie (b. e acidi) in cui possono dividersi sostanze chimiche in relazione alla loro reattività verso l'idrogeno (→ acido); in partic.: (a) nella chimica inorganica, quelle sostanze che in soluzione ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] D. Mumford ha dimostrato che λn = (6 n (n - 1) + 1) λ1 e in particolare che λ2 = 13 λ1. Ciò sembra essere in relazione col fatto che 26 = 2 • 13 è la dimensione della varietà spazio-tempo della teoria delle stringhe. D'altro canto questa dimensione è ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] ∙DE.
La divisione (C,D,A) è di tipo II e il punto E si ottiene a partire da questi tre punti secondo la prima delle due relazioni. A partire da questa divisione di tipo IV si può costruire un punto B tale che BE=EA e CB=CE. I triangoli ABC e BCD sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] di Z(s) sono dati da pr5bn, per n51,…,n21, ossia:
L'ipotesi di Riemann per K(√D), cioè Re(ρ) uguale a 1/2, è equivalente alla relazione log ∣βν∣=1/2 log p, o anche ∣βν∣=√p, per ν=1,…, n-1. Essa equivale anche ad affermare che le radici di R(u)=0 si ...
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AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] astronomia. Conseguita la laurea in filosofia e giurisprudenza, andò a Firenze e, introdotto negli ambienti di corte, entrò in relazione con il Galilei, guadagnandone la stima e l'affetto, come comprovano le lettere indirizzate al Maestro. Proprio su ...
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astratto
astratto [agg. e s.m. Der. del part. pass. abstractus del lat. abstrahere "tirar fuori, astrarre", comp. di ab- "fuori" e trahere "trarre"] [FAF] Ottenuto per astrazione, oppure, in contrapp. [...] considerata, definito in modo da descrivere le proprietà che gli enti della classe hanno in comune (rispetto a una prefissata relazione di equivalenza): per es., un vettore è l'a. di una classe di segmenti equipollenti. ◆ [ALG] Algebra a.: detta pure ...
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JULIA, Gaston Maurice
Matematico francese, nato a SidiBel-Abbès (Algeria) il 3 dicembre 1893. È stato professore di analisi superiore alla Sorbona dal 1925 al 1964 e di geometria al Politecnico di Parigi [...] all'analisi matematica. Ha studiato questioni attinenti alla teoria delle funzioni analitiche di più variabili ottenendo risultati in relazione a un problema, detto appunto "problema di Julia". Ha introdotto nuovi punti di vista e nuovi metodi di ...
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Bessel Friedrich Wilhelm
Bessel 〈bèsël〉 Friedrich Wilhelm [STF] (Minden 1784 - Königsberg 1846) Prof. di astronomia (1810) nell'univ. di Königsberg e fondatore del locale Osservatorio astronomico. ◆ [...] 3 mostra i diagrammi di I₀ e I₁; un secondo tipo di soluzioni, dette anche funzioni modificate di B. o funzioni di MacDonald, è dato dalla relazione Kλ(t)=(π/2)[I-λ(t)-Iλ(t)]/sin(λπ). La tab. dà i valori delle predette funzioni per gli ordini λ=0,1 e ...
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Fuller W.B.
Fuller 〈fùlë〉 W.B. [FTC] [FSD] Curva di F.: curva granulometrica che caratterizza la massima compattezza di un aggregato. Precis., un aggregato ideale, con grani di diametro d, variabile [...] p=100(d/D)1/2, ove p è la percentuale in peso di aggregato passante al setaccio con maglie di diametro d; la relazione ora scritta è l'equazione della curva di F., tratteggiata nella fig.; le due curve a tratto continuo delimitano il cosiddetto fuso ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] immagine funge da oggetto per il secondo diottro, e così via sino all’ultimo diottro. In tal modo si perviene a una relazione fra punti dello spazio-oggetti e punti dello spazio-immagini del s. espressa da una formula (formula di Huygens o di Gauss ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...