funzione di correlazione
Luca Tomassini
Definita matematicamente come il momento misto
di due processi stocastici x(t) e y(t) con sfasamento temporale τ, dove −x=E[x(t)] e −y=E[y(t)] sono i valori [...] a zero se i due processi sono completamente scorrelati. In fisica statistica, la funzione di correlazione è utilizzata per caratterizzare la relazione tra grandezze fluttuanti x(t) e y(t) ed è calcolata (ponendo l’origine dei tempi a t=0) a partire ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] il successo della sua teoria il fatto che nei suoi calcoli sul moto di Marte tutte le posizioni fossero misurate in relazione al Sole. Tuttavia, la teoria cosmologica in sé sembra meno promettente. La tavola che la riassume è mostrata nella fig. 20 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] come oggetto ciò che cambia ed esiste indipendentemente da noi. Essa studia sia le sostanze che esistono in Natura sia le relazioni causali che le legano in un tutto ordinato, o Cosmo. La matematica, al contrario, ha come oggetto ciò che è immutabile ...
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Wien Wilhelm
Wien 〈vìin〉 Wilhelm [STF] (Gaffken, Prussia, 1864 - Monaco di Baviera 1928) Prof. nel politecnico di Aquisgrana (1896), poi nelle univ. di Geissen (1899), Würzburg (1900) e Monaco (1920); [...] è tanto minore quanto maggiore è T; tale fatto, noto come legge di W. dello spostamento (del massimo di emissione) o prima legge di W., è espresso dalla relazione λmax=2898/T [μm]. Quanto al valor massimo di σ₀, si ha: σ₀=1.307 10-11 T5 [W m-2 ...
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conservazione
conservazióne [Der. del lat. conservatio -onis, "atto ed effetto del conservare", dal part. pass. conservatus di conservare (→ conservativo)] [FSN] C. della corrente vettoriale: v. interazioni [...] v. relatività generale: IV 791 e. ◆ [FSN] C. parziale della corrente assiale: v. protone: IV 619 d. ◆ [LSF] Equazione, o relazione, di c.: l'equazione fra le grandezze interessate a una legge di conservazione. ◆ [LSF] Legge, o principio (talora anche ...
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radiante 2
radiante2 [Der. del lat. radius "raggio", sul mod. di quadrante] [ASF] Il punto da cui divergono apparentemente (per un semplice effetto di prospettiva) le traiettorie delle stelle cadenti [...] di lunghezza uguale a quella del raggio; la misura di un angolo α in gradi sessagesimali è legata a quella φ in r. dalla relazione: α/180=φ/π, avendosi, in partic., 1 rad=57° 17' 44.81''= 57.296° (→ angolo). ◆ [MTR] [ANM] R. a metro: unità di misura ...
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Student
Student 〈stiùdnt〉 [STF] Pseudonimo usato dal matematico William Sealy Gosset (Canterbury 1876 - Beaconsfield 1937) per le sue pubblicazioni di statistica. ◆ [PRB] Distribuzione di S.: la distribuzione [...] di n osservazioni sia sistematica oppure accidentale; vale t=(m-M) n1/2/σ, con σ scarto quadratico medio del campione, definito dalla relazione σ2=Σi=ni=1(xi-m)2/ (n-1), dove le xi sono le n osservazioni. ◆ [PRB] Test di S.: v. test statistici ...
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Statistico e matematico (Beech Hill, Scozia, 1871 - Cambridge 1951). Dall'insegnamento della matematica nell'univ. di Londra (1896-99), passò a quello della statistica (Londra 1902-09, Cambridge 1912-31). [...] e sulla statistica applicata all'agricoltura. Si è occupato anche di applicazione della statistica al vocabolario "letterario" (in relazione al problema dello stile). Opere principali: An introduction to the theory of statistics (1911; 19a ed. 1950 ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] Γ(r), a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa relazione funzionale è soddisfatta con qualunque esponente intero o non intero. Infatti, assumendo Γ(r)=rα avremo Γ(r′)=(r∙b)α=bαΓ(r). Vediamo ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] due sottoinsiemi di un i. I, A è contenuto in B (o B contiene A) se ogni elemento di A appartiene anche a B; tale relazione tra A e B si dice relazione di inclusione (in simb.: AÃB, B
A); (g) se A e B sono due i. qualsiasi, si dirà che A e B hanno la ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...