PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] . Essa era molto frequente fra gli antichi Maya che popolavano l'America Centrale fra il 500 e il 1000 d.C. in relazione alla grande diffusione del mais e dei suoi derivati come fattore dietetico locale. L'ipovitaminosi D (che produce una forma di ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] la differenziazione, cellule destinate a un organo specifico. Il concetto di cellule staminali d'organo è complesso e in relazione alla molteplicità dei tipi di cellule e delle funzioni di un organo, ma vi è sempre maggiore evidenza dell'esistenza ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] In questo ambito, l'attenta osservazione dei deficit risultanti da lesioni non letali del sistema nervoso venne messa in relazione con scoperte fatte nel corso di autopsie, spesso effettuate molto tempo dopo la morte del paziente. Invitando il malato ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] cui struttura filamentosa interna è già alterata e le cui proteine di superficie sono molto più mobili.
L'intima relazione del sistema filamentoso con la superficie cellulare permette forse la trasmissione di segnali regolatori esterni ai centri di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] sola osservazione. (Bichat, Anatomie générale, I, p. XCIX)
Soltanto in questo modo, secondo Bichat, sarebbe stato possibile stabilire una relazione certa e sicura tra l'osservazione clinica e le lesioni scoperte con l'autopsia. I sintomi clinici e il ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] della vita quotidiana. La funzione terapeutica è svolta anche e soprattutto dal gruppo, dall'ambiente e dalla vita di relazione che vi si svolge. L'individuo rimane il protagonista cosciente e responsabile della propria esistenza: è lui, come davanti ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] a lungo all'interno dell'intestino sotto forma di massa fecale compatta; tale fenomeno è stato spesso messo in relazione con la maggiore incidenza di cancro al colon negli individui che vivono nei paesi industrializzati. Il colore e la consistenza ...
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Stato d’insufficienza mentale, congenito o acquisito nei primi anni di vita. Fra le condizioni lesionali responsabili di o., vanno citati gli stati tossici e infettivi capaci di danneggiare il germe o [...] incapacità o accentuata difficoltà a organizzare l’esistenza secondo un piano preordinato.
Lo sviluppo del linguaggio è in relazione al grado di insufficienza mentale: su livelli particolarmente bassi, manca la formazione di un vero linguaggio e ...
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Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l'oggetto di [...] , tipico del primo stadio dell'esistenza e antecedente alla formazione dell'Io, in cui è assente qualsiasi genere di relazione e investimento oggettuale (la vita intrauterina sarebbe l'esempio migliore di questo stato), e un n. secondario, in cui ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] con la quale il fluido transita in quel punto. La p. statica e quella cinetica sono fra i termini che intervengono nella relazione in cui si traduce il teorema di Bernoulli (➔ idrodinamica). La p. dinamica ha anche il nome di p. d’arresto per gli ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...