I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Un sindacato nuovo, in Id., La democrazia come problema, cit., p. 353.
100 G. Romagnoli, D. Della Rocca, Il sindacato, in Relazioni industriali. Manuale per l’analisi della esperienza italiana, a cura di G.P Cella, T. Treu, Bologna 1982, tabb. 3.1, 3 ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 1, 1-28; Ap. 4, 1-11; 5, 6-14). A partire dall'epoca carolingia, l'Agnello di Dio fu posto in relazione con il tema della passione: venne circondato dagli strumenti della passione (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1, c. 339v, Bibbia proveniente da Tours ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] politiche, dato che i Franchi negli anni seguenti furono impegnati a combattere a fianco dei Goti contro i Bizantini, le relazioni ripresero nel 543. Il nuovo vescovo di Arles, Auxano, inviò a Roma una legazione composta dal presbitero Giovanni e dal ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] peraltro non è facile trovare un minimo comun denominatore e, nel caso livornese, un intreccio di sociabilità, soprattutto in relazione al know how e al fund-raising, di cui erano parte anche qualificati ambienti israelitici. La crescente presenza di ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] in qualità di rettore e si può pensare che questo suo ruolo politico non sia stato estraneo al miglioramento delle relazioni con il Comune. Tuttavia, senza giungere a sostenere un suo appoggio alla parte popolare, è ipotizzabile che il F. non ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] dubitare che egli sia nato a Ferentino. Aveva almeno due fratelli, Giovanni e Leonardo, con i quali rimase stabilmente in relazione. Nella storiografia Pietro è noto con il cognome, o soprannome, Gera/Guerra/Gherra, ma non vi sono evidenze coeve dell ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] sull'evirazione a noi noto è legato alla leggenda di Cibele, che ha probabilmente origini anatoliche e pare in relazione con tradizioni indiane, vediche o postvediche. La Magna Mater Cibele amava il giovane pastore Attis, che fece gran sacerdote ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] , che ci hanno lasciato notizie di lui, l'A. fu giudicato molto favorevolmente sia come religioso sia come studioso. Le relazioni triennali inviate d'ufficio al generale lo giudicano uomo di ottime doti intellettuali e morali, adatto allo studio, all ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] d'Occidente, in missioni oltralpe per conto della Camera apostolica, sempre secondo l'annalista dell'Ordine servita. Si può dunque, in relazione a un'attività curiale svolta dal B. tra il 1378 e il 1389, collocare con una certa approssimazione la sua ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] la S S. Trinità, diede luogo a molte dispute), frate Arnaldo ebbe l'incarico dai superiori di riferire in una particolareggiata relazione la specie delle rivelazioni di A., onde poter stabilire se fossero ispirate o frutto di maligne suggestioni. La ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...