LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] con il L. condivideva uno speciale interesse per la letteratura e la storia.
La posizione della famiglia nel tessuto di relazioni tra l'amministrazione del Ducato di Parma e Piacenza e l'aristocrazia lo favorì nell'avvio di una carriera diplomatica ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] italiano, Firenze 1961, p. 320 n. 3). L'amicizia del B. con i Medici durò per tutta la vita: rimase in relazione con Giovanni de' Medici, vescovo di Pistoia, procurando anche buoni codici, come sappiamo da una lettera diretta nel 1457 allo stesso ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] libertatis in Umbria saec. XIV. Disquisitio et Documenta, Roma 1943, ad Indicem; alcune precisazioni sulle teorie di B., messe in relazione a quelle di altri eretici, in R. Guarnieri, Il movimento del Libero spirito dalle origini al sec. XVI, in Arch ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Roma 1981, pp. 163-215; P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, passim; R. Diez, Il trionfo della parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986, pp. 157-184; C. Jannaco - M. Capucci, Storia letteraria d’Italia. Il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] , all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era Carlo Borromeo, con il quale lo Sfondrati era già in relazione e al quale sembra fosse legato da vincoli di parentela. Il 4 luglio fece il suo ingresso solenne nella diocesi.
Il 29 ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] . Serry); Mémoires pour Rome, sur l'état de la religion chrétienne dans la Chine, s.l. 1709; G.I. Fatinelli, Relazione della preziosa morte dell'eminentissimo e reverendissimo C. Tomaso M. di T., Roma 1711 (contiene anche l'allocuzione di Clemente XI ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] sua volontà di "non introdurre il più detestabile dispotismo, il dispotismo letterario, che non amerei né di esercitare né di soffrire" (relazione del 13 luglio 1778, in Arch. di Stato di Milano, Studi, parte antica, 32). Se in un primo tempo vigilò ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] fallimentare, dei compagni inviati in Ungheria - forse sempre nel 1219 - e di cui venne a sapere per relazione diretta di uno dei partecipanti.
Stando a quanto rilevava agli inizi del Cinquecento il francescano osservante Nikolaus Glassberger ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] vecchia", ossia dei documenti dei granduchi medicei (Arch. di Stato di Firenze, Segreteria di Stato, f. 104 ins. 1).
Nella Relazione del 24 dic. 1770, dovendo stendere il piano di lavoro, il F. e i suoi colleghi proponevano, per ragioni d'opportunità ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] vinse, ma alla fine decise di rinunciare alla carica. Nel 1468 ricevette dal papa l’incarico di redigere una relazione della visita a Roma dell’imperatore Federico III (De adventu Friderici III imperatoris, Roma, Biblioteca Vallicelliana, Mss., F.73 ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...