BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] 'è noto, il 14 maggio 1610, Enrico IV fu assassinato. Il B. darà più tardi della crisi un quadro estremamente vivace: la Relazione della fuga di Francia d'Henrico di Borbone prencipe di Condé... fatta dal Sign.re Card. B. quando era Nuntio di Francia ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] , gli oratoriani filogiansenisti, capeggiati dal Micheli, dal B. e dall'Andosfila, svolgevano attiva propaganda delle loro idee, in relazione sia col circolo del Bottari sia, in genere, con gli esponenti del movimento giansenista italiano e francese ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] , fu nominato cardinale prete di S. Crisogono da Pasquale II; proprio nel 1116, infatti, è citato per la prima volta, in relazione a una legazione a Milano, che si concluse con la scomunica dell'imperatore Enrico V da parte dell'arcivescovo di Milano ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] ; guariva anche, utilizzando alcuni pochi rimedi che aveva portato con sé ("un poco di orvietano e triaca, et un poco di reobarbaro", Relazione, c. 274v). Alla fine del 1629 il G. era nuovamente a Caffa, ma sino alla sua partenza per l'Italia nel ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] da Copenaghen, passando attraverso la Germania, raggiunse Venezia, dove risiedette per molti anni, come si può dedurre anche dalla sua relazione, che risulta presentata a Venezia al doge ed al Senato della Repubblica, in data 28 giugno 1709, e da un ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] nel Tibet, in Studi italiani di filologia indo-iranica, III (1899), pp. I-XXXIII, 1-63; Id., Il Buddhismo nel Tibet secondo la relazione delp. I. D., ibid., pp. 113-152; Id., Il matrimonio nel Tibet, in Riv. ital. di sociologia, IV (1900), 1, pp. 149 ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] approbata..., opera citata negli Acta sanctorum, Martii, II, Antverpiae 1685, p. 426. Nel 1672 vide la luce una sua Relazione della città di Tivoli, e suo territorio, dedicata a Felice Felici, vicario generale del vescovo di Porto, inclusa nelle ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] a Mantova, sembra sia stato lettore nello Studio teologico ivi esistente, dove operavano personaggi di grande rilievo, spesso in relazione con i Gonzaga, e dove gli studi erano sostenuti da una ricca biblioteca. Anche il beato Bernardino Tomitano da ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] il papa stesso. Insieme con i fratelli studiò presso la casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Secondo la relazione di Lorenzo Priuli (1586), Peretti era il favorito del pontefice, che lo affidò alle cure di «persona vecchia, di credito ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] dotata di rare doti sia di animo che di corpo...". Era la D., che doveva avere circa vent'anni quando iniziò la relazione con il duca, probabilmente dopo il settembre 1520, quando questi si era ormai ristabilito dopo una grave malattia ed era morto ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...