PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Malavolti, Dell’Historia di Siena… La terza parte, Venetia 1599, pp. 117 ss.; I. Ugurgeri Azzolini, Le Pompe Sanesi, o’ vero Relazione delli huomini, e donne illustri di Siena e suo stato, I, Pistoia 1649, pp. 80-82; A. Allegretti, Diarj… delle cose ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] tratti da Agostino, Aristotele e Ugo di S. Vittore e sviluppa un sistema di allegorie dei singoli libri della Bibbia in relazione alla figura di Cristo.
La Postilla super Matthaeum, ricordata come egregia già nella Cronaca di Alberto da Castello, era ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] studio "di libri razionalisti della Germania" usando "i testi ebraico e greco di edizioni protestanti della Bibbia". Era inoltre in relazione con P. Sabatier e B. Croce ed esponeva nel suo insegnamento "tutte le idee anche le più spinte" (ibid., pp ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] , in S. Tommaso d'aquino, Miscellanea storico-artistica, Roma 1924, pp. 310 ss.), quel "fr. Bentius", autore di una relazione sulla vita del santo, presentata alla commissione inquirente. In ogni modo, B. presenziò al capitolo generale del suo ordine ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] state raccolte dalle cronache del tempo attentissime agli orientamenti curiali in proposito. La questione ha rilevanza soprattutto in relazione al ruolo di primo piano che nella lotta contro la Compagnia gli fu affidato dal pontefice seguente. Invero ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] seguito prova come vescovo e come padre conciliare.
Certamente in questi anni il B. fu vicino ai Famese: connessa a questa relazione è la sua nomina a vescovo di Caserta dei 5 dic. 1554.
Sulle vicende della diocesi casertana la fonte più importante ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] qualità il B. ebbe modo di svolgere un ruolo politico di un certo rilievo (particolarmente interessante una sua relazione del giugno 1802 in favore della deposizione dei vescovi costituzionali), accompagnando tra l'altro il papa all'incoronazione di ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] danno la perdita totale delle sue opere di traduzione dal tibetano.
Frutto di tanto studio e lavoro furono una ricca relazione sulla storia, la geografia e le istituzioni del Tibet e un dizionario tibetano-italiano in 35.000 vocaboli, ultimato prima ...
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DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] la legazione alla corte imperiale e l'elevazione di D. alla dignità vescovile. I due fatti vengono messi in relazione soltanto nelle cronache tardomedioevali, che d'altronde si rifanno chiaramente alla narrazione di Giovanni e non sembrano conoscere ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] partecipazione all'opera di traslazione delle reliquie di S. Nicola da Mira a Bari. Il fatto è da mettersi forse in relazione con un tentativo, allora compiuto da E., di contenere l'influenza dei laici sulla basilica, la cui decorazione fu terminata ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...