Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] aggressivo, canto, corteggiamento, e così via. Dove le attività hanno in comune fattori causali, è probabile che esse appaiano in relazione temporale l'una con l'altra, sebbene vi sia un certo numero di meccanismi ai quali possono essere dovute tali ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] Il suo interesse, quindi, è rivolto alla violazione dell'intimità dell'altra più che alla sua persona. Si tratta di una relazione a senso unico: nella donna (l'altra) si 'imbatte', ma non la 'incontra'.
La ninfomania, ritenuta anch'essa una forma di ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] (J. L. McGaugh, 1966) e si articola nei seguenti indirizzi:
1) Etologia: studio dei diversi modi di comportamento in relazione alle specie zoologiche e alla loro organizzazione. Descrizione del profilo di attività delle singole specie e dei singoli ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] a) le r. ad anello, in cui i singoli messaggi circolano nella r. da nodo a nodo fino a raggiungere le destinazioni in relazione all’indirizzo contenuto nel messaggio stesso; b) le r. a stella, in cui è presente un nodo centrale, che è connesso a vari ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] intero della lunghezza d’onda λ della radiazione usata. Come si può ricavare dalla fig. 2C, gli angoli ϑk sono quelli che soddisfano la relazione:
[1] formula
con k=0, ±1, ±2, ... e con p passo del reticolo. Si noti che per k=0 è ϑ0=ϑi; ciò ...
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ODUM, Eugene Pleasants
Marco Vari
Ecologo statunitense, nato a Newport il 17 settembre 1913. Professore di Zoologia presso l'università della Georgia, è diventato successivamente direttore dell'Istituto [...] migratori.
Le sue osservazioni su habitat con differenti capacità di assicurare risorse alimentari hanno permesso di mettere in relazione la struttura e la dimensione di un ecosistema con la sua produttività (cioè la sua velocità di produzione ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] energetico per la prole. Sebbene il peso dei neonati aumenti con l'aumentare della mole corporea della madre, la relazione è proporzionale: quindi ciò smentisce l'ipotesi che la dimensione del gruppo si evolva per adeguarsi alla maggiore richiesta ...
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Chimica e astronomia
In geochimica e astrofisica, a. degli elementi, la composizione chimica media di un oggetto come una roccia, un meteorite, la Terra, il Sole o anche di tutto l’Universo; in questo [...] . Il numero di organismi che costituisce una popolazione può mantenersi costante nel tempo o variare in maniera evidente, in relazione con i fattori ambientali abiotici, come la stagionalità, o biotici, come la predazione. Non tutte le specie che ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] . Essa era molto frequente fra gli antichi Maya che popolavano l'America Centrale fra il 500 e il 1000 d.C. in relazione alla grande diffusione del mais e dei suoi derivati come fattore dietetico locale. L'ipovitaminosi D (che produce una forma di ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] , un problema fondamentale è capire come esse siano coevolute e se siamo in grado di distinguere in modo chiaro le relazioni di causa ed effetto che legano i due fenomeni. Le teorie sulla selezione sessuale tendono a considerare i diversi tipi ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...