CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] molti elementi utili per la conoscenza della Chiesa copta e dei problemi di quella missione.
Compose infine un'altra relazione, più ampia della precedente: Relatione delle cose che hà possuto veder frat'Arcangelo da Pistoia Minor Oss.te Missionario ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] austroungarica per i suoi atteggiamenti irredentisti in relazione alla questione dalmata, tanto che fu costretto a riparare a Roma.
Qui completò gli studi, laureandosi in lettere ed entrò a far parte del cenacolo d'arte del Convito, condividendone le ...
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CLOPPET, Jean
François-Charles Uginet
Nacque tra il 1410 e il 1420, probabilmente a Bourg-en-Bresse. Il C. infatti compare per la prima volta nel 1441 come borghese di quella città, nella riunione del [...] Consiglio comunale tenutasi per ascoltare la relazione degli ambasciatori che erano stati inviati al duca di Savoia Ludovico per la questione del sale. Nell'anno 1449 il C. venne inviato all'assemblea dei Tre Stati a Losanna; quale notabile bressano, ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] vigilia dell'armistizio di Vignale, vi fu protagonista di uno scontro con gli Austriaci.
In seguito, avendo il B. relazioni di affari e di parentela in Roma, ove dimorava un suo cognato, l'architetto piemontese G. B. Caretti, venne occasionalmente ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] cercò di sentire nascostamente, non essendone autorizzato, una relazione del provveditor d'armata Tommaso Malipiero sulle difficili e sterili trattative che aveva avuto col Turco; scoperto, fu con i due compagni condannato a sei mesi di prigione ed ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] da Carlo Malatesti, signore di Rimini, sulla base di un compromesso fra le due parti, è un'indubbia prova delle buone relazioni da lui conservate con i locali esponenti del potere civile ed ecclesiastico.
Nel 1403 l'E. sottoscrisse la licenza in ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] di restituire le somme sottratte, l’appropriazione indebita messa in atto da Pacino Peruzzi potrebbe essere posta in relazione con le difficoltà finanziarie della compagnia di famiglia.
Poco tempo dopo la conclusione delle indagini, infatti, la ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] . del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 1367/III: Relaz. Del bailo Anzolo Emo sul detronamento di Achmed sultano. 1730, e relazione delle deliberazioni prese dal nuovo sultano; Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, b. 431: Lettere di baili a ...
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FALANGOLA, Diana
Fiamma Satta
Nacque a Napoli intorno al 1555, da una famiglia della piccola nobiltà partenopea, originaria di Amalfi e trapiantatasi nel sec. XIII a Sorrento. Il padre, Scipione, sposò [...] la F. morì: il silenzio delle fonti a questo proposito indica che ella, dopo il breve momento di fama dovuto alla relazione con don Giovanni d'Austria, finì i suoi giorni dimenticata da tutti, ma soprattutto dal suo importante amante; questi ebbe il ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] invece sufficienti elementi per ritenere che sia stato in relazione, secondo quanto tradizionalmente affermato, con il teorico musicale parmense N. Burzio.
Le prime notizie certe sul L. risalgono al 1° nov. 1528, quando fu ingaggiato come maestro di ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...