L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] l'ambito di insegnamento e di ricerca assegnato alle singole cattedre e ai singoli docenti, le convinzioni del tempo sulla relazione tra forma e funzione negli organismi rafforzarono a tal punto gli stretti legami fra l'anatomia e la fisiologia da ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] da stricnina.
Per plasticità si intendono però soprattutto le modifiche di funzionalità che si realizzano in una sinapsi in relazione alla sua stessa attività. A seconda della durata esse si distinguono in plasticità a breve e a lungo termine ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] che si tratta di un campo in rapida evoluzione, il termine decision-making si trova usato in contesti e in relazione a sistemi biologici anche molto diversi tra loro: dalla drosofila che sceglie tra varie possibili rotte di volo, alla sanguisuga ...
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SCE Sigla di sister chromatid exchange che in citogenetica indica lo scambio di porzioni omologhe di DNA tra i due cromatidi costituenti un cromosoma. Gli SCE vengono rilevati spontaneamente a basse percentuali, [...] che producono danni al DNA. I mutageni e/o i cancerogeni aumentano infatti la frequenza di SCE secondo una relazione dipendente dalla dose. Questa peculiarità viene sfruttata per una valutazione indicativa dell’azione mutagena e cancerogena di agenti ...
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sinapomorfo In biologia evoluzionistica, si dice di carattere presente in due o più specie, derivato da un carattere ancestrale e, quindi, distinguibile da esso. Se determinate specie possiedono un determinato [...] senso evoluzionistico; in queste specie la presenza di caratteri s. può dunque essere utilizzata come prova della loro relazione filogenetica. Infatti, gli alberi filogenetici sono ricostruiti sulla base dei caratteri s. che permettono di riunire tra ...
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LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] con un'oculata riduzione della pratica del diserbo, e con una reintroduzione di siepi opportunamente scelte in relazione alle colture dei campi da recintare.
Controllo microbiologico degli insetti fitofagi e delle piante infestanti. − Come concetto ...
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metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] , le integrine, e proteasi extracellulari. Nelle cellule cancerogene, l’alterazione più frequentemente osservata nella relazione tra cellula e condizioni ambientali riguarda una molecola denominata caderina E. Infatti, la funzione inibitrice ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] conformismo, così come quelli dell’omosessualità, dell’aggressività, dell’altruismo. Qualsiasi tipo di comportamento viene visto in relazione alla sopravvivenza dell’individuo o dell’intero gruppo sociale cui esso appartiene. È questo il caso, per es ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] gravità (che è in genere in rapporto con la dose), la morte può conseguire. Per irradiazioni acute su tutto il corpo la relazione tra l'incidenza di questi effetti e la dose è del tipo sigmoide o "a soglia": questa particolare forma implica che l ...
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Biologo (Boulder, Colorado, 1909 - New York 1975); prof. di biologia (1948) alla Stanford University (California); dal 1957 prof. al Rockefeller Institute di New York. Premio Nobel per la medicina nel [...] del fatto che le sintesi delle vitamine e degli amminoacidi nella cellula vivente sono sotto il controllo dei geni, dimostrando la relazione che esiste fra i geni e gli enzimi di una catena metabolica. Nel 1947 scoprì insieme con J. Lederberg la ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...