BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] pace di Colonia; redasse anche l'istruzione per il legato, il quale tuttavia, come il B. lamentava poi in una relazione ad Urbano VIII (Bibl. Apostolica Vaticana, Ottob. lat. 2612), "non la lesse proprio mai". Stanco della scarsa confidenza che gli ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] ; ed anzi assunse una decisa posizione contro il loro tentativo conciliare. Così Giovanni Francesco Pico, che era in stretta relazione con i frati "piagnoni" e, in particolare, con B., poté ottenere facilmente da Giulio II che venisse ritirato il ...
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ANTONIO MARIA da Palazzuolo (al sec. Francesco Antonio Ceraso)
Elvira Gencarelli
Nacque nel 1672 a Palazzuolo (Aquino).
Nel 1690 andò a Napoli per studiare letteratura, filosofia e diritto, e l'8 dic. [...] lui legato, oltre che da una certa comunanza d'interessi e d'ambiente culturale, anche da un'intima e profonda amicizia; relazione che non cominciò più tardi del 1728. Ed è proprio al dotto amico cappuccino che il Vico fece dono del manoscritto delle ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] luoghi: ne ricavò quanto bastava per comporre le Notizie su lo stato presente delle chiese della Toscana rilevate sul luogo (relazione presentata al nunzio a Firenze, L. Ruffo Scilla, pubblicata da Savio, pp. 949-953) che, allo scopo di orientare la ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] il solenne ingresso in cattedrale.
Prima dell'arrivo del B., la sede vescovile era rimasta per quattro anni vacante. In una relazione inviata al card. Caterini nel dicembre 1871, così il B. ne esponeva le condizioni: "Ho ricevuto la diocesi in una ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] all'acquisto di beni immobili e di vaste proprietà fondiarie pell'Agro romano e in altre contrade dello Stato. Secondo una relazione del 1672, il cardinal nepote riuscì anzi a concentrare nelle sue mani durante il pontificato di Paolo V, oltre a ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] di un suo alunno, Girolamo Amaseo, al fratello maggiore Gregorio (G. Pozzi, Da Padova..., p. 193).
Nel 1493 circa entrò in relazione con la famiglia dei Medici, che lo tenne presto in gran conto, tanto che, alla morte del Poliziano o forse anche ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] , nei registri di generalato del quale qualche cenno della cosa avrebbe dovuto senza altro trovarsi. Forse ha qualche relazione con gli strascichi di questa vicenda una sentenza di proscioglimento del B. emessa dal cardinale Santori il 21 genn ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] pacifico per l'opposizione dei veneziani, i quali avevano avanzato una candidatura a loro più gradita, probabilmente in relazione alle vecchie ruggini inerenti alla vertenza sulla sovranità di Ceneda che aveva visto la sua casata come protagonista ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] poi la professione del C.: probabilmente lavorò in proprio o trovò un posto in qualche impresa mercantile con l'aiuto delle relazioni dei padre e di altri suoi familiari; ma dovette fare molte letture e continuare gli studi perché imparò a esprimersi ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...