Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] riconducibile a una successione ordinata di numeri che costituiscono l quindi da equazioni che mettono in relazione tra loro i valori contemporanei o (trad. it. Torino 2002).
R.H. Shumway, D.S. Stoffer, Time series analysis and its applications, ...
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Samantha Leorato
Famiglia di meccanismi probabilistici che si presume approssimi sufficientemente bene, o addirittura contenga, il meccanismo probabilistico che ha generato i dati disponibili (➔ dati). La specificazione di un m. s. dipende dall’obiettivo dell’analisi e dalle informazioni che a priori ... ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata materialmente, di origine anche intuitiva, con cui viene rappresentato globalmente o soltanto ... ...
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Termine pluridisciplinare che ha assunto un’amplissima gamma di significati nella tecnologia, nelle arti, in matematica e in varie discipline scientifiche. In generale, un m. rappresenta la ricostruzione teorica o la simulazione astratta di un oggetto, o sistema, o concetto, che descrive con maggiore ... ...
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Silvio Bozzi
Concetto che nella logica contemporanea ha un’estensione più ristretta di quella che può avere nelle scienze empiriche, dove indica una rappresentazione matematica di fenomeni fisici, sociali, biologici ecc. In ambito logico, un modello è semplicemente un’interpretazione opportuna del ... ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, per poi prevedere altre caratteristiche della realtà e intervenire su di essa. Per farlo seleziona ... ...
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modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie terrestre, ecc. per studiarne il comportamento in determinate situazioni (m. in similitudine). (b) Estensiv. ... ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] miscela di elio e neon, producendo luce coerente su varie lunghezze d'onda, delle quali le più utilizzate sono quelle nell'infrarosso a logica del primo ordine: c'è un insieme di individui e un certo numero di tabelle che danno le relazioni tra gli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Francis H.C. Crick e il biologo James D. Watson dimostrano che la molecola del DNA capace di accelerare protoni a energie dell'ordine di 6 BeV (da cui deriva il cervello dei morti. Gajdusek la mette in relazione con lo scrapie delle pecore e ipotizza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] gravitatione, in particolare il paragone tra l'ordine delle parti del tempo e quelle dello i corpi con i quali sussiste la relazione di moto, il moto relativo risulterebbe immutato proprie regole promiscuamente dal metodo d'invenzione e dalle leggi ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] il moto è multiperiodico e una, di misura relativa di ordine ε, in cui il moto è 'caotico'.
Questa caoticità (x) soddisfa inoltre le relazioni di commutazione (canoniche) [φ(x), φ(x′)]= =iD(x−x′), x={x0=ct, x1, x2, x3}, dove D(y) è la soluzione reale ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] forze agenti (Xi,Yi,Zi) diminuite delle forze d'inerzia mid2xi/dt2, mid2yi/dt2, mid2Zi/dt2. Per equazioni differenziali del primo ordine. Hamilton dimostra che dalle campo, potenziale e generale, in relazione ai principî variazionali e al formalismo ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] elevata in quanto, come risulta dalla relazione data in precedenza, la forza controelettromotrice rotore, s'inserisce all'avviamento un reostato d'avviamento, Ra, in serie al rotore; assolute P nel cilindro in ordinate, si ottiene il diagramma delle ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] le cui cifre indicano, nell'ordine, decimi, centesimi, ecc.), un n. naturale del quale 0 sia il successore; (d) se x e y sono n. naturali con successori uguali casuali identicamente distribuite, x₁,...,xn, è la relazione limn→∞ P(|Σi=ni=1 xi/ n- ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] , estendendo la relazione a tutte le vaschetta di mercurio ricoperta d'acqua, Torricelli osservò ordine', di numeri è costituita soltanto da unità; il secondo 'ordine' viene formato sommando tra loro i numeri del primo ordine; i numeri del terzo ordine ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] entrambe sono equivalenti (nei limiti di una pressione sperimentale dell'ordine di 10-12) alla m. inerziale del corpo: v forze d'inerzia, in contrapp. a forze elastiche, elettriche, elettrodinamiche, ecc. ◆ [ASF] Funzione di m.: (a) la relazione che ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....