DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] Nel 1571 comandò una compagnia di archibugieri all'ordine di Giovanni d'Austria nella battaglia di Lepanto. Più tardi combatté infatti alla rappresentazione della vita societaria e delle relazioni molteplici tra i vari strati della popolazione, anche ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] controllate da Lucca e per le relazioni di parentela e di consorteria con nel 1267, quando la discesa di Carlo d'Angiò e la successiva sconfitta di Manfredi infine, il 18 marzo, il presule lo ordinò sacerdote. Con questa notizia si chiude la ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] XV, Palermo 1915, p. 179). Delle relazioni intercorse fra il C. e il Báthory ci da Giulio II, il quale gli ordinò di avvicinarsi a Bologna con un De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955), ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] e d'Ungheria. L'incarico, patrocinato dal cardinale Ippolito d'Este nel quadro della politica di relazioni poteva preconizzare una brillante carriera e che potrebbe essere entrato nell'Ordine carmelitano.
In tarda età il M. sposò in seconde nozze ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] con essi le reali relazioni di parentela fino ad Arturo, governatore della torre di Londra, l'ordine di uccidere Edmondo, che è in realtà 16 sett. 1903, pp. 203-220; G. Cavazzuti, Di Alfonso III d'Este, Modena 1906, pp. 69 s.; L. Taberini, G. G. e ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] del 10 marzo 1518 ("mando un'operetta de l'ordine de cavaglieria [(] raccolta da autori latini, hebrei, pp. 45-69; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, a cura di S. Albonico, Milano 2006, pp. 9, ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] di Borgogna, Carlo il Temerario, l'Ordine dell'armellino conferitogli dal re Ferdinando, ma una figlia naturale nata da una relazione con una donna del luogo.
Al indirizzate ad Hiaracum, ossia al principe Federico d'Aragona, e le altre ad amici e ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Relazione dello Stato di Ferrara di O. Dalla Rena, in Atti della Deput. ferrarese di storia patria, VIII[1896], pp. 245-321). Durante le numerose assenze dell'ambasciatore residente, occupato in altre missioni, il giovane D Tarugi l'ordine di vigilare ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] instaurò una fitta rete di relazioni umane e intellettuali: fu in quando quest’ultimo, disubbidendo all’ordine di ritirata impartito da Ferdinando II con cenni intorno alla sua vita per Mariano D’Ayala, Firenze 1852; Liriche e frammenti inediti, ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] tentare di mettere ordine nei suoi affari dissestati, soggiornò a lungo in America. I suoi rapporti con D'Annunzio, tuttavia, suo datore di lavoro, seppe tessere una fitta trama di relazioni pubbliche e mondane: se non sono mendaci i suoi ricordi, ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....