MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] il M. andò a Torino, su ordine del cardinale Luigi, per tentare di serviva a dimostrare le ristabilite buone relazioni tra zio e nipote. Il M e da qui informò il duca di Ferrara, Alfonso II d'Este, della morte di Ippolito.
Il M., benché servitore del ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] compì gli studi ecclesiastici e il 24 nov. 1757 fu ordinato sacerdote. Dopo aver conseguito, il 29 apr. 1758, la 1941, p. 618 n. 2 e ad Indicem; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, ...
Leggi Tutto
ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] ex generale sarebbe stato punito per aver continuato a mantenere relazioni con le "povere dame" che vivevano claustrate, sotto malgoverno dell'Ordine.
Fonti e Bibl.: un'amplissima bibliografia su E. è stata pubblicata da S. Vecchio, Elia d'Assisi, in ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] aver ricevuto gli ordini sacri dall'arcivescovo di Firenze, iniziò il suo tirocinio d'insegnante nelle sedi dell'Ordine.
Nell'anno scolastico ., Reg. Dom., n. 130 sub data).
Le relazioni allacciate e consolidate con l'ambiente nobiliare, politico e ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] 1761 fu deputato protettore dell'Ordine cistercense e, in questa all'inasprimento delle relazioni tra gli Stati s.; ... 1772, pp. 57, 87, 99 s.; Elespiritu de d. Jose Nicolas de Azara descubierto en su correspondencia epistolar con don Manuel de ...
Leggi Tutto
ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] un'indubbia prova delle buone relazioni da lui conservate con i francescano, già ministro provinciale dell'Ordine in Bologna. L'E., che XV, Quaracchi-Firenze 1963, p. 333 e passim; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Ridolfì e del successore di questo, il D. fu indicato quale nuovo maestro generale dell'Ordine (1650), nonostante non facesse parte del e il D. fu costretto a ricorrere continuamente all'aiuto del potere civile.
Le già complicate relazioni fra i ...
Leggi Tutto
PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] lettere che testimoniano le sue relazioni con alcune grandi abbazie della operare nel tentativo di guadagnare quell’Ordine monastico alla causa di Alessandro III III., Wien 1984, pp. 242, 249; D. Lohrmann, Papsturkunden in Frankreich. Neue Folge, VIII ...
Leggi Tutto
DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] patria di origine. Ricevuta l'ordinazione sacerdotale, D., dopo avere conseguito il 1728; II, ibid. 1958, n. 3473; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi ovvero relazioni delli huomini e donne illustri di Siena e suo Stato, I, Pistoia 1649, p. 110 ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] (o di S. Michele Arcangelo) dell'Ordine dei frati minori. Sin qui, le e religioso dell'Abissinia" aveva il D., al pari dei confratelli; ed anche Zaga Christos. Un episodioPoco noto delle nostre relazioni con l'Etiopia nelsecolo XVII, Roma 1935, ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....