CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] scambiarono e da alcuni scritti del Guerrazzi. Più tardi le relazioni si deteriorarono, via via che il C. si avvicinava ai Torino, per chiedere al governo piemontese una "parola d'ordine", per evitare "inconvenienti gravissimi", giacché, altrimenti, " ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] D. e degli altri generali viscontei sono registrati attentamente nelle relazioni delle spie del governo fiorentino (Commissioni diRinaldo d. Albizzi, I, p. 519). Il D Altri documenti relativi al D., utili per mettere un po' d'ordine tra le notizie ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] guardia il sindacato dal fare proprie certe parole d'ordine in auge nel movimento di contestazione. Si generale, 1970-86; per gli interventi del L., in particolare le relazioni svolte da segretario generale, si vedano i vari volumi della serie I ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] in tempo per essere presente ai fatti del 23 giugno. Uomo d'ordine, sostenne energicamente il governo e prese parte, le armi alla mano l'opera del B. poté risultare più utile per le relazioni e le amicizie che aveva nel paese e particolarmente per gli ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] improbabile appare, per ovvie ragioni d'ordine cronologico, la notizia fornita dallo stesso 270, 307; III, 23 ibid. 1976, pp. 1, 24, 48 s., 247; Relazioni dei rettori veneti, IV, Podestaria e capitanato di Padova, Milano 1975, pp. XLIX, LIII; ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] pavesi. Tale condanna ed indubbie difficoltà d'ordine politico dovettero compromettere l'azione del una riproduzione fotomeccanica.
Fonti e Bibl.: Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel secolo XIV, in Misc. di ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] esercito del duca di Borbone, inviando al marchese dettagliate relazioni sull'andamento delle operazioni militari. Nell'autunno era a ben disposto ma lasciò intendere che c'erano difficoltà d'ordine politico; concesse tuttavia a Ercole un'abbazia in ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] 52).
Il suo era il conservatorismo di un uomo d'ordine, che tuttavia rimaneva scettico e critico di fronte all' può trovare in Cugnoni, pp. 37-44.
Fonti e Bibl.: Lettere, relazioni di viaggi, bilanci economici, libri di conti del C. si trovano in ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] delle ciurme incatenate su quelle libere erano precipuamente d'ordine tecnico e disciplinare, e nella prospettiva di un alla mancanza dei dispacci. Ancora più densa ed efficace è la relazione che stese nel 1558, alla fine del suo mandato di ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] gruppo parlamentare popolare, ne rifiutò l'approvazione "per motivi d'ordine nazionale non meno che per motivi ideali" (cfr. Jacini 1978, ad ind.; da vedere anche le comunicazioni e relazioni presentate dal L. alle Settimane sociali (utili, in ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....