FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] ugualmente leva sulle sue buone relazioni alla corte sabauda e su ducati) fu anche insignito del collare dell'Ordine di S. Michele.
A Milano il F ; G. Casalis, Diz. geogr. stor. statistico commerciale d. Stato di... re di Sardegna, II,Torino 1834, ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] 5-6 giugno 1797) il Bonaparte ordinava ai deputati genovesi le dimissioni del governo : polizia, finanze, guerra, relazioni estere; il B. fece alla navigazione. E quando Napoleone fu incoronato re d'Italia, egli faceva parte della deputazione inviata ...
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PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] Alberoni, preoccupato delle relazioni confidenziali di Francesco Maria Il 30 gennaio 1724 ottenne l’onorificenza del Toson d’oro e il 4 settembre fu tra coloro che mayordomo mayor e il titolo di cavaliere dell’Ordine di san Gennaro.
Nel 1744 si sposò ...
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CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] Senato, lo fece obbedendo all'ordine della Signoria mentre i cittadini " e con la sorveglianza del provveditore d'Armata Agostino da Mula, che XIX, XXIII-XXIV, XXVI-XXXI, XXXIII, adIndices; Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, V, Milano 1976, ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] grandi problemi assumono un ruolo decisivo le relazioni col Turco e il re d'Ungheria, Sigismondo.
Venezia attraversava un flotta ("avendo, come si usa, le nostre genti pronte e in ordine", come si era affermato già nel marzo 1418, anche dal C.: ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] Castellammare e quindi, con ordine del 22 dic. 1849, , 509; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 53, 158, 230, 231, 272 documentata della rivoluzione e delle sue relazioni coi governi italiani e stranieri ( ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] C., la cui famiglia godeva di molte relazioni con la corte d'Inghilterra, fu incaricato dagli emissari inglesi Richard contea di Mongiorgio, fu tuttavia risarcito con l'onorificenza dell'Ordine gerosolimitano di S. Lazzaro e con la nomina, a ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] ripresa di normali relazioni diplomatiche tra un per la Spagna, il gran collare dell'Ordine di S. Gennaro. Nei primi anni della Napoli 1904, pp. 496-500; F. Rousseau, Règne de Charles III d'Espagne (1759-1788), II, Paris 1907, p. 98; C. Losurdo ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] d'Austria, accompagnò, come scorta d'onore, il sovrano attraverso i territori della Repubblica, sino a Udine.
Tra il 1371 e il 1372 si inasprirono le relazioni compito di provvedere al mantenimento dell'ordine pubblico in Venezia. In questa veste ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] napoletano da lui considerato il più perfetto d'Europa, e lo Zollverein, che molto ammirava Napoleone come il restauratore dell'ordine e trovò in ciò a concedere amnistia e riforme, e rotte le relazioni con le potenze occidentali, nel novembre 1856 ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....