La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sacramento dell’ordine. Sono diverse le fondatrici laiche che nel corso del Novecento hanno cercato d’incarnare l’ alle Settimane sociali dei cattolici (nel 1908 aveva presentato una relazione dal titolo La questione femminile in Italia e il dovere ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del 1222, l'imperatore avanzò alcune richieste proprio in relazione al Ducato (forse per la sua concessione in feudo a per una particolare finezza d'analisi, ma per avere preso l'iniziativa, primo fra tutti i papi, di ordinare una collezione delle ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] pubblicato nel 1691 da Simon de La Loubère. In molte relazioni di viaggiatori vengono esaminati, accanto ai miti e ai rituali, permanenti d'abitazione per i religiosi. Di conseguenza, col tempo questi divennero sedentari e l'Ordine cambiò carattere ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] medicamentose. In quanto casa degli spiriti - che abitano i corsi d'acqua e le loro sorgenti -, la foresta è un luogo sacro 558). Questo riscontro empirico di una relazione inversa o dialettica fra ordinamento politico e cosmologia indica i limiti ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Venezia, temendo che la sua presenza potesse risultare nociva alle relazioni con l'impero turco.
Esortato vivamente dal papa a dagli storiografi dell'Ordine agostiniano, come il Gandolfo, che incluse la Caccia d'amore nel citato Fioripoetici ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] dire che obbedisse a lui e che non seguisse più gli ordini di Urbano. Ma A. rifiutò energicamente; e dette una ; Id., La nuova edizione delle opere di S. A. d'Aosta, in Relazioni e comunicazioni al XXXI Congresso storico subalpino, Aosta 1956, pp.947 ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] Infatti, è appunto l'islamismo che, nell'immaginario collettivo, f o n d a tutte le relazioni di autorità attraverso cui si opera la socializzazione e si perpetua un ‛ordine': il termine mawla per esempio, si riferisce, secondo i contesti, al Signore ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] realtà, sancire un'autonomia dell'Ordine, B., sempre coerente al suo ideale d'unità dell'Ordine, di fronte alle proteste del , e d'ogni età. Si pensi, ad esempio, alle prediche relative alla vita matrimoniale, ove momenti e fatti delle relazionì fra i ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] la religione era un aspetto importante dell'ordine sociale, ma non lo era altrettanto l le credenze non hanno nessuna relazione con i diritti civili degli altri si offre a Dio nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata a ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] peccatore con sventure e sofferenze. In relazione all'ordinamento sociale dei Nuer, basato su un 12 voll., London 1907-1915 (tr. it. dell'edizione ridotta del 1922: Il ramo d'oro, 3 voll., Torino 1925).
Freud, S., Totem und Tabu (1913), in Gesammelte ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....