Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] proprio rapporto con la sfera sacrale. D'altra parte, l'oggetto sacrificato cosmo si presentava basato su un ordinamento instabile, in cui si alternavano periodicamente e la donna.
L'importanza delle relazioni sociali che uniscono tra loro i ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] suo ingresso nell'Ordine domenicano, deciso, . 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, XXV 472; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Angeli a Faenza. Conseguiti gli ordini e ordinato clericus Urbis, ebbe ancora nel ed alle sue relazioni personali alla corte inediti del C. cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] breve a Bologna. Il 26 novembre Urbano V ordinava infatti al cardinale Androin de la Roche, seguita nelle relazioni con le ibid., pp. 143-157; A.L. Rey-Courtel, L'entourage d'A. de G., cardinal d'Albano (1366-1388), ibid., pp. 59-63; N. Galassi ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] la sua funzione, e precisare le sue relazioni da un lato con il Comune e ) non è la rappresentazione dell'Ordine. Se ne trova un esempio, Actes du Colloque, Villeneuve-lès-Avignon 1988", a cura di D. Le Blévec, A. Girard, Paris 1989; R. Gibbs, ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] abate Rainaldo e sulle relazioni dell'abbazia con il 758.
Gerhoch von Reichersberg, Libellus de ordine donorum Sancti Spiritus, a cura di E 1962, pp. 41, 334, 393; X, a cura di W. Holtzmann-D. Girgensohn, Turonici 1975, pp. 339, 366, 430, 439, 447, 451 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] periodo coincise con il consolidamento delle relazioni del L. con la Curia ; lo stesso anno, il vescovo ordinò che i redditi del capitolo di vescovi di Lodi, Milano 1964, p. 165; A.N.E.D. Schofield, The second delegation to the council of Basel, in ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] egli "era d'età d'anni 45 ed era stato anni 23 frate e convertissi alle prediche di frate Franciescho da Trevi de l'Ordine suo" ( in una lettera indirizzata a Giovanni da Capestrano, di avere relazioni poco chiare con la Curia romana e di aver scritto ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] nel quadro delle relazioni politiche fra Goti e mese di dicembre procedette all'ordinazione di quattordici presbiteri e diciotto Monachino, Silverio, in B.S., XI, coll. 1069-72; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, New York 1986, s.v., pp ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] lettera e una tabacchiera d'oro, da Torino giunse per il C. un ordine di rimpatrio. Egli invano Cian, Italia e Spagna nel sec. XVIII. Giovambattista Conti e alcune relazioni letter. fra Italia e Spagna nella seconda metà del Settecento, Torino 1896, ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....