COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] rigorose pratiche di preghiera e di ascesi, fu promosso agli ordini sacri e l'8 sett. 1737 al sacerdozio. "Veglie" e intrecciò proficue relazioni con importanti esponenti tra gesuiti e giansenisti avevano riportato d'attualità nell'ambito del mondo ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] pittore Benedetto di Cesare, autore d'una pala lignea, che sarebbe di venturieri contro Bevagna, ordinata da Trincia Trinci signore di cc. 106v-107r, 216r, 243r-244v, 260v (per le relazioni politiche Perugia-Bevagna-Foligno); Corp. rel. soppresse, S. ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Giovanni e Paolo: qui frequentò i corsi di teologia, venne ordinato sacerdote il 10 marzo 1818 e iniziò i corsi di sacra fondamentale nella vita di D., che proprio in questo periodo allacciò le prime relazioni con alcuni inglesi neoconvertiti ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] luglio 1652, quando partì per Roma. Non perse tuttavia nella sua diocesi d'origine né gli amici né i corrispondenti, tra i quali il canonico costituiva un centro di prim'ordine, per cui fu agevole al B. stringere relazioni con molte personalità dotte, ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] adoperò per raccogliere i membri dell’Ordine ancora dispersi e per recuperare tutte «vagabondi», come riferiva nelle relazioni per la visita ad limina. . 358, 418, 676; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, XXI, ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] . Negli stessi anni cominciò a tessere una fitta rete di relazioni con le élites culturali bolognesi (frequenti furono i rapporti con 1895, p. 565; Il catalogo degli Arcadi per ordined’alfabeto. Colla serie delle colonie, e rappresentanze arcadiche, ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] è forse da ricondurre alle relazioni conflittuali intercorse tra la dirigenza "de Fontanellis", dell'Ordine dei crociferi bolognesi, che , Roma 1979, pp. 247-260; L. Canonici, G. II d'Assisi, il vescovo di s. Francesco, in Studi francescani, LXXVII ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] in the thirteenth century, in Atti e mem. dell'Accad. d'agric., lettere... di Verona, s. 6, XVIII-XIX [ difficilmente collocabile nel contesto delle relazioni politiche sinora note fra le in precedenza fatto parte. L'Ordine, del quale il Vauchez ha ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] i suoi membri avessero gli ordini minori, anche se spesso venivano costante fiume di lagnanze e richieste d'aiuto deve essergli giunto perché investigasse siveda O. Bertolini, I papi e le relazioni politiche di Roma con i ducati longobardi di ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] ebbe un ruolo rilevante nel favorire le relazioni del Regno di Sardegna con la S. l'attiguo convento apparteneva al suo Ordine. Nei mesi successivi il G. pp. 969-973; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, I, Roma 1869, p. ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....