I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] modo in cui gli Stati Uniti di F.D. Roosevelt riuscirono a salvarsi dalla crisi senza fin dagli anni di guerra un ordine mondiale postbellico costruito attorno ai loro essere indipendenti dalla realtà delle relazioni internazionali, il quadro era ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] microsociali'' (relazioni interpersonali, come inserita in un contesto, in un ordine sociale stabile e oggettivo; dall'altro, assessment of moral character, in Studies in social interaction, a cura di D. Sudnow, ivi 1972, pp. 280-93 (trad. it. in P ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] , delle sue relazioni interne e delle sue relazioni con l'ambiente modo.
La complessità sociale come riconoscimento d'un deficit di potere. - Ogni 1983; M. Campanella, Stato-nazione e ordine sociale. Modelli e paradigmi delle società complesse ...
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Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] data cultura considera sporco equivale a scoprire il modello di ordine che quella cultura cerca di rendere stabile. Si tratta successivamente in Cultural bias (1978) la D. analizza la qualità delle relazioni tra persone e il vincolo costituito dai ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] esse, nonché l'ordine della loro successione singola cultura e il complesso di relazioni che la lega con un determinato a cura di P. Rossi, Torino 1970, pp. 237-260).
Bidney, D., Theoretical anthropology, New York 1953.
Boas, F., The mind of primitive ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] definisce, in termini di fatto e di valore, in relazione dialettica col grande gruppo. Per il presente sguardo storico rompe così nella pluralità degli ordinamenti giuridici aventi ciascuno una propria autonoma ragion d'essere. Nel nostro secolo ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] i loro percorsi ed eludendo in tal modo le forze dell'ordine.
È con questi presupposti che l'Europa (da sempre importantissimo mafioso in aree non tradizionali. Proposta di relazione alla Commissione d'inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] altra equivale a quello tra diversi ordini ontologici; tra questi livelli non c'è relazione ma gerarchia, non c'è ogni anno. In 30 paesi il tasso di mortalità per lo stesso gruppo d'età supera la soglia drammatica di 170 morti per 1.000 nati vivi, e ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] di percepire l'ambiente e di pensare le relazioni fra interno ed esterno. L'uomo del quindi di 'metterlo all'ordine del giorno' e farlo pp. 241-265.
Patterson, T. E., McClure, R. D., The unseeing eye. The myth of television power in national elections ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] (ad esempio, per indicare la relazione tra Dio e gli Israeliti vengono usate il caso del rituale in Russia dopo la Rivoluzione d'ottobre: v. Lane, 1981). In tutte le grado di esprimere e sacralizzare l'ordinamento sociale, di ottenere il consenso ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....