Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre di religione in Francia e la lunga guerra d’indipendenza delle province olandesi [...] a rispettare le leggi fondamentali del suo regno e della religione. Qualora egli non ottemperi a tale dovere, i di un nuovo battesimo e la nullità degli atti della Chiesa anglicana. Vi sono poi i ranters, caratterizzati da atteggiamenti eccentrici e ...
Leggi Tutto
MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] con Harriet Grey (1831-1900), una bella e fervente anglicana proveniente da una famiglia di proprietari terrieri di idee liberali degli esponenti della minoranza imprenditoriale straniera di religione protestante nel Mezzogiorno, egli non rinunciò mai ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] rappresentanti delle chiese valdese, cattolica, ortodossa russa, anglicana e metodista-luterana.
Il 2 ott. 1917 fu . 1934), nonché una sintesi del suo pensiero teologico La religione cristiana secondo la sua fonte originale (Roma 1939).
Quando ...
Leggi Tutto
SANMINIATELLI, Cosimo Andrea
Marco Manfredi
– Nacque a Pisa l’8 settembre 1792, primo dei dieci figli di Giovan Francesco e di Luisa Seghieri Bizzarri, appartenente a una nobile famiglia cittadina.
Dalla [...] Ranieri, fino ad accusare di disprezzo per la religione il gonfaloniere e il consiglio della comunità appena neppure alla causa dei cattolici irlandesi opposti all’Inghilterra anglicana e liberale. Ebbe modo di polemizzare furiosamente con tutti ...
Leggi Tutto
modernismo (piu precisamente m. cattolico)
modernismo
(più precisamente m. cattolico) Moto di interno rinnovamento del cattolicesimo promosso da alcuni esponenti della cultura cattolica, soprattutto [...] enciclica di Pio X, 1908) di voler «adattare» la religione cattolica a «tutte le conquiste dell’epoca moderna nel dominio fece cessare ogni interesse per questo indirizzo. Nella Chiesa anglicana il movimento è diffuso tanto nella ‘bassa’ quanto nell ...
Leggi Tutto
VENUTI, Filippo
Pierre Musitelli
– Nacque a Cortona il 5 ottobre 1706, figlio ultimogenito di Giuseppe, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e di Maria Francesca Baldelli.
Nel 1708, alla morte del padre, [...] Boulainvilliers, Thomas Hobbes, Montesquieu e della Biblioteca anglicana. Nel 1741, con una Dissertation sur le temple Lefranc de Pompignan, La Didone, Paris 1746; L. Racine, La Religione, Avignon 1748; Montesquieu, Il tempio di Gnido, London [Paris ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] . Ricasoli, seguendo un suo suggerimento, avrebbe sostituito alla religione di Stato la più ampia libertà di propaganda e di e mantenendo sempre stretti contatti con i membri della Chiesa anglicana (dalla quale riceveva sussidi), dal 1861 al 1870 il ...
Leggi Tutto
MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] M. di tradurre e di spiegare in italiano la Bibbia anglicana. Dopo aver viaggiato ancora per alcuni anni come corriere, e fogli a stampa in danno e in onta alla religione cattolica dominante nel Granducato" (Giudizio della Suprema Corte di cassazione ...
Leggi Tutto
missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] in Inghilterra, avevano studiato lingua, costumi e religione delle popolazioni che avrebbero incontrato (Angli e Sassoni parte di Chiese dissenzienti da quelle anglicana e calvinista, il fenomeno s’allargò. Anglicani, calvinisti, appunto, e poi anche ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] Firenze ma escludeva l'istituzione di una chiesa anglicana a Livorno. L'ultima parte dell'ambasceria Firenze 1982, p. XLIX n. 177; V. Ferrone, Scienza, natura, religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, p. 59; ...
Leggi Tutto
sandemanista
s. m. e f. [dal nome di R. Sandeman (1718-1771), genero dell’ecclesiastico presbiteriano John Glas, di cui affiancò l’opera in Inghilterra e in America] (pl. m. -i). – Nella storia della religione anglicana, lo stesso che glasita.
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...