ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] può perseguitare le altre; lo stato deve tutelare la religione del principe e del paese, ma non deve perseguitarne degli emigrati. Non si sa se poi fosse ammesso nella Chiesa anglicana o in quella italiana. Le notizie su di lui cominciano a mancare ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] a piene mani da testi medievali, quali la Summa Anglicana di Giovanni da Eschenden, e da autori del suo I, in Rinascimento, XXXIX (1989), pp. 125-189; G. Ernst, Religione ragione natura. Ricerche su T. Campanella e il tardo Rinascimento, Milano 1990 ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] del dialogo ecumenico avviatosi nella prima metà del Novecento, come lo storico e filosofo delle religioni Friedrich Heiler, la scrittrice anglicana Evelyn Underhill, il pastore valdese Giovanni Luzzi, il fondatore di comunità gandhiane in Occidente ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] cattolica, e di un austriaco di religione ebraica immigrato nel 1895; i genitori lo fecero entrare fin da bambino nella Chiesa episcopale (il ramo statunitense della Chiesa anglicana), la confessione prevalente nella classe dirigente di allora ...
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Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] il regime di Cromwell, definito ignobile mescolanza di religione e di politica: Modern policies taken from Machiavel, nonostante l'opposizione di S. e di tutta l'alta gerarchia anglicana, portò avanti la sua politica filo-cattolica. S. nella primavera ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] J.H. Newman in vista di un risveglio della Chiesa anglicana in Gran Bretagna. Rosmini e Newman con equilibrio, senso che i figli nati da matrimoni misti seguissero in ogni caso la religione del padre; nel 1825 la legge era stata imposta anche ai paesi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] compresi quanti si professano atei, il secondo dai credenti delle religioni non cristiane, e il terzo dagli altri cristiani, nella santi nella sua prima canonizzazione, il 18 ottobre 1964) e anglicani. L'ultimo viaggio infine, dal 26 novembre al 5 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] con Bousquet, editore della Bibliothèque italique, all’Inghilterra anglicana, che avrebbe tradotto la sua opera fra il 1729 Mosè panteista, né il Nazarenus (che fra le religioni monoteistiche privilegiava l’islamismo), nato dalla collaborazione fra la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] via di accesso alla prisca sapientia, cioè alla vera religione e alla vera scienza degli antichi Ebrei. Newton era Università di Cambridge, era tenuto a giurare fedeltà alla Chiesa anglicana. Per ragioni ancora non chiarite, nel 1675 Newton ottenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] mostrò interesse e simpatia per tutte le realtà contemporanee in cui la religione non era in conflitto con la fedeltà politica, fossero i gallicani francesi o gli anglicani. Nei consulti e nelle scritture relative alla questione dell’Interdetto tenne ...
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sandemanista
s. m. e f. [dal nome di R. Sandeman (1718-1771), genero dell’ecclesiastico presbiteriano John Glas, di cui affiancò l’opera in Inghilterra e in America] (pl. m. -i). – Nella storia della religione anglicana, lo stesso che glasita.
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...