Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] favore della pace sulla morale universale e sulla religione, Dandolo, al contrario, giustificava la durata pp. 106-117. Cf. Da Giotto al tardogotico. Dipinti dei Musei Civici di Padova del Trecento e della prima metà del Cinquecento, a cura di ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] nel quadro dell’articolata politica mirante a ‘fare gli Italiani’, coesi da una nuova ‘religione’ civile, il catechismo cattolico viene sostituito da testi di educazione civica, o da opere come Le avventure di Pinocchio (1883) e Cuore (1886): volumi ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] ordinasse questa singnioria
chon preti e frati di religione (105).
Gli itinerari religiosi delle Scuole S.V., Scuola Grande di San Marco, reg. 8, c. 2; E. Muir, Il rituale civico, pp. 226-228.
126. B. Pullan, La politica sociale, I, p. 42; R. ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] poteva anche coltivare l’immagine di una tradizione «civica» e insieme spirituale veneziana e qualcun altro poteva di Venezia nell’età moderna: la fiscalità, in Fisco religione Stato nell’età confessionale, a cura di Hermann Kellenbenz-Paolo ...
Leggi Tutto
Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] della peggiore specie. «Napoli è il luogo comune del male civico: della plebe che non si è fatta popolo, della .
La donna appare nella doppia veste rappresentata tradizionalmente nella religione cristiana dalle figure contrapposte di Eva e di Maria; ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] difficile da precisare) Orcistos aveva però perduto tale diritto civico, quando era stata annessa e subordinata alla vicina città e il governo dell’impero tra III e VI secolo: la religione e la politica, in Costantino prima e dopo Costantino, cit.; A ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] per cooperare al sostentamento dei cronici degenti nel civico Ospedale ma aventi i requisiti per essere .
99. Comune di Venezia, Rilievo degli abitanti di Venezia 1869 per religione, condizioni, professioni, arti e mestieri, Venezia 1871, p. XXVI; ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] a un ordinamento che promuova da un lato la virtù civica e che controlli dall'altro le ambizioni di parte. Ritiene monarchico nelle sue varie manifestazioni: la giustizia e la religione.
La suprema positività del governo retto di uno sta nella ...
Leggi Tutto
Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] le stesse mogli dei patrioti e degli ufficiali della guardia civica a farsi portavoce di un’istanza più diffusa, in angeli; angeli sono quando educano i figli al buon costume, alla religione, al sacro fuoco della patria(86).
È con questa esclusione ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] provveduto a tagliare dalla collezione conservata nella Biblioteca civica del Museo Correr. Prelievo di un fedele o Padano», a cura di Anna Folli, I-II, Bologna 1978.
97. La religione del Risorgimento, «Il Gazzettino», 11 luglio 1943, p. 3.
98. 3 ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...