LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] doveva votare per me perché io non appartenevo a nessuna religione; mi credevano deista, e mi accusavano di esser grande generosità e prudenza. La tragica fine commosse tutto il mondo civile. Un gemito di dolore si alzò da tutte le parti come ...
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Secondo figlio di Enrico VII, nato il 28 giugno 1491, divenne erede presuntivo quando morì suo fratello maggiore Arturo (1502), e principe di Galles nel 1503. Succedette ad Enrico VII il 2 aprile 1509, [...] e le necessità politiche la vinsero in E. sulla religione. Sua figlia Maria era l'unica discendente sopravvissuta e non poteva aver figli: per salvare l'Inghilterra dalla guerra civile o dalla dominazione straniera E. doveva avere un erede. La ...
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I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] senza discriminazione in base a razza, sesso, lingua, religione o su qualunque altra base (principio già sancito nell tale dottrina, la responsabilità di proteggere la popolazione civile incombe anzitutto sullo Stato territoriale; a certe condizioni ...
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ROUEN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Città della Francia, antica capitale della Normandia, attualmente capoluogo del dipartimento della [...] Romain, Eau-de-Robec, della Vicomté, ecc.). L'architettura civile del Medioevo vi è infine rappresentata dall'antico castello costruito scacchiere a parlamento reale. Ma le guerre di religione ebbero gravi ripercussioni a Rouen: nel 1562, protestanti ...
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MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] indebolite nel 69-70 dalla partecipazione di alcune di esse alla guerra civile, sono le incursioni dei popoli del Danubio a sud di questo: nel epigrafi latine: e come la lingua, anche la religione romana s'impiantò saldamente, seppure in parte, come ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] di Aosta prese la decisione di rimanere fedele alla religione cattolica, contro la propaganda di Calvino, e di Histoire de l'église d'Aoste, voll. 3, Aosta 1901-08; G. Henry, Histoire populaire, religieuse et civile de la Vallée d'Aoste, Aosta 1929. ...
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FORMOSA (A. T., 99-100)
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Camillo MANFRONI
Marcello MUCCIOLI
Hidero SIMOTOMAI-TANAKADATE
Vasta isola (35.847 kmq.), compresa fra 120°18′ e 122°6′ di long. E. e fra 21°45 [...] così dalla linea e venire a far parte della popolazione civile dell'isola, o superando con la forza la loro opposizione , insieme con le Pescadores, al Giappone (1895). Quanto alla religione cattolica i domenicani scacciati, come s'è detto, nel 1643 ...
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Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. [...] secondo le correnti meno favorevoli ad ogni idea di religione, quei beni avrebbero dovuto venire destinati a scopi di più ampio del termine) sono assoggettati completamente alle leggi civili. Gli enti ecclesiastici come tutti gli enti morali non ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] a compiere atti nel territorio dello Stato e concedere privilegi alle autorità civili di esso, mentre lo Stato dal canto suo si obbliga a emanare esso si componeva il fierissimo dissidio fra la religione e lo stato creato dalla rivoluzione. Il governo ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] matematica e si continua con le scienze e con la religione; muove dall'osservazione e sale alla speculazione.
L'istruzione ciò si ottiene precipuamente seguendo le varie fasi della storia civile. La scuola deve creare, principalmente con la storia, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...