LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] sicuramente quando egli ricusa di travagliare. Tanti sono i bisogni della civile società, […] che impossibile è il non trovare di che impiegarsi un suo impiego come amministratore del Fondo di religione.
Il suo profilo politicamente moderato e il suo ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Estratto tenne le rubriche di "metafisica" e di "polizia civile" e pubblicò la sua ampia recensione degli Entretiens de Io le ho scritte come mi son nate nell'animo"), parlava di religione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dopo essersi addottorato in diritto civile e canonico nello Studio senese, il B. si rivolse alla carriera ecclesiastica. e delle sue proteste in nome dei superiori interessi della religione.
Nel gennaio del 1632si decise dapprima alla corte francese ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce di religione", il D. è, invece, degno d'attenzione quando, del 10 ag. 1721 - d'ottenere un Consiglio della Comunità civile, il D. si mostra favorevole, anche perché convinto che la " ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] questa modesta attività di versificatore il G. aggiunse un altrettanto modesto impegno civile e politico: nel 1524 venne squittinato per le arti minori e tradizione ebraica. La cultura e la religione vanno condivise, come fecero Matteo Palmieri, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Il fatto che I. XIII se la prenda con l'Istoria civile del Regno di Napoli di P. Giannone - e al punto ind.; L. Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, ad ind.; Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini, a cura di G. Benzoni - M ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] .
In quella per la redazione del nuovo codice civile, istituita nel 1818, contribuì ad affossare il progetto espresse da Lamennais nelle Paroles d’un croyant, osservando che la religione non doveva intervenire nei conflitti fra i popoli e i sovrani ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] suscitò però le proteste di un altro Alberto Pincherle, storico delle religioni: da qui la decisione di Moravia di eleggere a nome d mesi dopo la scomparsa di Elsa Morante, sposò con rito civile Carmen Llera. Compì ancora altri viaggi (Yemen, Siria, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Liriche. Tre anni dopo venne nominato professore di diritto civile e commerciale all’Università di Pisa ove ebbe, tra a una riforma della Chiesa, il M. veniva stabilendo tra religione e politica, come dimostrò la memoria che nel febbraio 1846 ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] impegnate nell'esercizio del potere religioso e civile della città. È stato ipotizzato (Iurilli storie letterarie, Firenze 1981, pp. 48 s.; V. Ferrone, Scienza natura e religione, Napoli 1982, pp. 468-478; R. Girardi, Letteratura e scienza fra Sei e ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...