DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] primi avevano portato in Italia le nozioni del vivere civile. I Principi, se risentivano del razionalismo predominante, erano , et des étymologies trop forcées".
Puro deista in religione, in politica il D. restò sempre sostenitore dell'ancien ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] SS. Marcellino e Festo, preoccupato della "libertà e poca religione" delle monache, tra le quali egli stesso contava "due ingiuriar, dishonorar, con brutti e horribili cartoni in civili e lievissime cause scomunicar, imponer pene sopra pene, ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] scrivere al Degola manifestandosi tra l'altro sfavorevole alla costituzione civile del clero e al giuramento civico (S. Olcese, il '96 il C. compose Le principali verità della religione esposte in istruzioni e preghiere a preservativo de' fedeli ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] il B. fece parte, nella vacanza di ogni potere civile, di una improvvisata Giunta di stato.
Ma con il definitivo avv. cav. Andrea Barberi, Collaterale di Campidoglio, accademico di religione cattolica, poeta arcade' e socio di altre Accademie, Roma ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] A quasi sette anni, "appresi i primi rudimenti di pietà e religione" (Vaccaro), gli fu ingiunto dal padre di correre i mari sulle vettovaglie ed ebbe dal re molte promozioni sia in campo civile che militare. Fu gentiluomo di camera di Ferdinando I ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] a chi legge" lo scrittore dichiara in questi termini il proprio ideale civile e letterario: "Certo è che nell'occasione di trattare con i gli uomini che han fede e che professano la religione cristiana, ma anche i barbari". È abbastanza evidente ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] baltiche. Nondimeno il cappuccino lodava la relativa libertà di religione concessa in Russia e criticava il fatto che di tale per i russi che, convertendosi, avrebbero perso ogni diritto civile e provocato l’espulsione dei missionari. La missione di ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] Teologica Battista di Roma (1901-1932), in Chiesa, laicità e vita civile. Studi in onore di F. Verucci, Roma 2005, pp. 247- Di questi anni sono un primo contributo d’indologia (Storia, religione e letteratura dell’India antica, Napoli 1912), le prime ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] assoggettamento degli studia humanitatis a una funzione civile (che trovò espressione anche nella scrittura anche in arte, come nella scienza, nella politica e nella religione, un conservatore coscientemente ma strettamente ortodosso" (Varia, p. 318 ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] aggiunge che "era di famiglia civile, e duopo aver studiato la gramatica fu posto dai suoi genitori soto la n.s., 1984, nn. 70-71, pp. 145-148; Id., in Storia arte religione a Trenzano tra il XVI e il XVIII secolo, a cura di C. Barbera, Brescia ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...