Città della Francia centrale (71.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Cher, a 130 m s.l.m. su un’altura circondata da corsi d’acqua (Yèvre, Auron). Importante centro militare (caserme, polveriere, [...] parlamento, rimasti fino al 1429. Durante le guerre di religione fu avversa ai calvinisti ed Enrico IV la poté avere solo uno dei più bei monumenti dell’architettura gotica civile. Tra gli altri edifici civili è l’antico municipio (ora Petit-Lycée), ...
Leggi Tutto
Autore di fumetti italiano (n. Bologna 1946). Rivelatosi sulle pagine del mensile Il Mago con le storie dell'investigatore italo-americano Sam Pezzo (1979), ha confermato il suo talento con le storie spionistiche [...] pagine della rivista Il Grifo, a un giovane praghese di religione ebrea, Jonas Fink, raccontandone le peripezie dal dopoguerra alla caduta di un amico sullo sfondo della sanguinosa guerra civile spagnola, ricompare nella produzione grafica di G. ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] a tale processo sono quelle dell'Asia centrale sovietica, di religione musulmana. Un secondo gruppo di popoli che si è Rahmanov − nel Tagikistan sconvolto da una vera e propria guerra civile, S. Niyazov nel Turkmenistan, I. Karimov nell'Uzbekistan). ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] Italia, una funzione essenziale, ha aperto nuove strade ai giovani, ha portato avanti una protesta soprattutto civile, ha sposato la religione crociana della libertà prima di aderire alle ideologie contrapposte del dopoguerra. Ma il critico legato al ...
Leggi Tutto
SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] immigrati negli ultimi due secoli, richiamati dal lavoro nelle piantagioni. La religione buddhista introdotta nel 3° secolo a.C. è ora professata dal della fase tarda di Anurādhapura.
Quanto all'architettura civile, l'edificio più noto è il palazzo- ...
Leggi Tutto
La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] chimica, elettricità, assistenza sociale, arte libraria, religione, prodotti alimentari, ecc.) erano integrate da pittura spagnola, sottratti al pericolo di distruzione durante la guerra civile ed esposti nel 1938 a Ginevra. Così, nell'estate del ...
Leggi Tutto
WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] a 55.000 nel 1934, per la maggior parte di religione evangelica; il rapido accrescimento della popolazione è dovuto soprattutto al dell'impero. Ridivenne austriaca all'epoca della guerra civile sostenuta da Zurigo, alleata dell'Austria, contro gli ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Bocchi, L'epoca di Matilde, ivi, pp. 6-14;L'edilizia civile bolognese fra Medioevo e Rinascimento. Le miniature del Campione di S. Maria della urbani già esistenti per adattarli ai bisogni della nuova religione; le principali c. dello Hijaz (La Mecca ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] però incerta la reale portata, nessuno degli edifici religiosi o civili conservatisi possa essere datato, anche solo per una fase, disgiunzione dei processi artistici, in Politica, cultura e religione nell'Impero Romano (secoli IV-VI) tra Oriente ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] normanne (Delogu, 1994).I L. stanziati in Italia, di religione ariana o legati ancora a usanze e riti pagani, intorno al pp. 47-48), l'esistenza di cicli pittorici legati all'edilizia civile. È noto che la regina Teodolinda (589-628) fece eseguire, ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...