Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] programmatica; ha rispecchiato uno stato d'animo di rivolta morale e civile, la disperazione di una condizione umana che faceva di ogni certi valori ritenuti costitutivi della società (come la religione, lo Stato, ecc.), questi vengono dati come ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] cui un esempio si è conservato a Fīrūzābād. L'architettura civile ha lasciato fastosi palazzi (Fīrūzābād, Bishāpūr, Sarvistān; il una serie di miniature che fanno onore al fondatore della religione cui si ispirano, anch'egli valente pittore. Infine a ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] su ogni genere di nemico - gli idoli, la persecuzione, la guerra civile, l'eresia -, è l'era del trionfo di Cristo, segnata da Roma (312), segnando l'avvento pubblico e ufficiale della religione cristiana - da cui la fede cristiana diviene un 'fatto ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] (Steinen, 1965). In ragione dello stretto rapporto tra la religione cristiana e la renovatio, fin dal principio è stato possibile definire che l'autorità sul monastero, anche il potere civile nel territorio del monastero medesimo. Così il monastero ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] comunità pacifica e libera di vivere secondo la propria religione e le proprie usanze, ma anche un prezioso bacino 5), Cambridge (MA) 1959; G. Agnello, L'architettura militare civile e religiosa nell'età sveva, Archivio storico pugliese 13, 1960, pp ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] la vita monastica sottraeva molta gente al lavoro e ai doveri civili, lo sciupio di metalli e di oro per le immagini Birmania, il re era, se non il capo, il protettore della religione, colui che la impersona, anche se a fianco al buddhismo si ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] accostamento saranno ripresi e chiariti, più tardi, in mutato clima civile e culturale, da P. Giordani.
Il C. lavorò risposta a tante amarezze, soprattutto per il rifiuto della statua della Religione in S. Pietro (vedi la lettera al cugino G. Zardo ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] L'autore elenca ben 141 requisiti, che vanno dalla religione e casta alle forze sociali, dall'agricoltura all' -architettonico è determinante per la progettazione. Il passato storico civile di un paese può, entro certi limiti, essere ignorato ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] potevano quindi essere promosse che da collettività, religiose o civili, e anche il privato non concepiva l'opera d'arte poté giungere, nel tentativo di conciliare la ragione con la religione, a una metafisica prossima talora alla mistica, e a porre ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] alla stesura delle prime opere, di coltivare quella "civil conversation" che fu, fin dagli anni padovani, un C., in Studi veneziani, XI (1969), pp. 75-189; F. Gilbert, Religion and Politics in the thought of G. C., in Action and conviction in early ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...