PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] 265).
Infatti i sudditi pontifici non avrebbero mai avuto il codice civile, ma il fatto che il papa optasse per il nome Il papa P. VIII F.S. Castiglioni, e il volume collettaneo La religione e il trono. P. VIII nell’Europa del suo tempo, Atti del ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di Lamennais, il quale negli anni seguenti pubblicò la ben più incisiva opera De la religion considerée dans ses rapports avec l'ordre politique et civil (Paris 1825-26). Il M. accettava ormai la teoria contrattualistica dell'origine della società ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] di nomina del cancelliere, la facoltà di costruire ad uso civile, l'autorità "super nobilibus" locali. E la successiva quali ... col castello faranno in tutto 1500 anime" di religione cattolica. È altresì impegnata per "recuperar", dai fratelli del ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Praglia e sollevato da tutti "gli estraordinari pesi della Religione" (Opera, I, p. 118). Sperava in lettere ed arti, pp. 212-216; S. Seidel Menchi, Passione civile e aneliti erasmiani diriforma nel patriziato genovese del Primo Cinquecento: Ludovico ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] prefetto del pretorio rimaneva a Ravenna, come capo dell'amministrazione civile, a fianco dell'esarca, ma a lui era già di ariana.
Le prove che A. fosse tollerante in fatto di religione non mancano. Non ebbe difficoltà a nominare duca di Asti il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Mesa, titolare della cattedra vespertina di diritto civile. Proveniente da Salamanca, dove aveva insegnato diritto Ilriformismo del cardinale G. B. D. venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] sicuramente quando egli ricusa di travagliare. Tanti sono i bisogni della civile società, […] che impossibile è il non trovare di che impiegarsi un suo impiego come amministratore del Fondo di religione.
Il suo profilo politicamente moderato e il suo ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Estratto tenne le rubriche di "metafisica" e di "polizia civile" e pubblicò la sua ampia recensione degli Entretiens de Io le ho scritte come mi son nate nell'animo"), parlava di religione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dopo essersi addottorato in diritto civile e canonico nello Studio senese, il B. si rivolse alla carriera ecclesiastica. e delle sue proteste in nome dei superiori interessi della religione.
Nel gennaio del 1632si decise dapprima alla corte francese ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce di religione", il D. è, invece, degno d'attenzione quando, del 10 ag. 1721 - d'ottenere un Consiglio della Comunità civile, il D. si mostra favorevole, anche perché convinto che la " ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...