FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] inarrestabile decadimento dei costumi e delle sorti della vita civile. Benché il F. non abbia mai condiviso una Pensato esplicitamente per allontanarsi dal tema centrale de Il santo ("La religione vi avrà parte e vi ritornerà il nome di Benedetto, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] La città di Bologna era passata attraverso un periodo di lotte civili, che minacciavano di renderla facile preda dei suoi più potenti vicini ai più alti sentimenti di onore e di religione si unisce quello all'interesse materiale dei Veneziani: ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] la protection que j'ay toujours donné à votre religion en ce pays". La promessa, esplicita, e . 171-172; Id., La duchessa di Savoia ed il principe Tomaso di Carignano durante la guerra civile..., ibid., II (1897), pp. 238 n. 1, 254 n. 3, 258-259 n., ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] accettarle fino in fondo, orientandosi verso l'aspirazione a una religione semplificata di carità e di amore di stampo erasmiano. Il "topologie" sociologiche, ideologiche ed esistenziali: "Villa civile, da signore. Podere di spasso, da cittadino. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] stata in grado di determinare lo sfaldamento della religione cristiana. Secondo G., approfittando del pensiero di Platone di S. Gentile, Roma 1997, passim; V. Branca, La sapienza civile. Studi sull'Umanesimo a Venezia, Firenze 1998, pp. 63 s., 107 ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] all'all'altro, dei temi più vari, di costumi e di religione, di arte e di letteratura, dei caratteri diversi dei diversi barettiana, a cui non è stata estranea la nuova coscienza civile e letteraria, non è senza riserve dettate appunto da quella ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] municipali e repubblicane poi rimasto dominante nella sua concezione civile. A Sondrio lesse Bossuet, Méhégan, Müller, Fleury, di nozioni enciclopediche e di moniti a vivere nel timore della religione e dei governi, come Buon senso e buon cuore ( ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] essere dannose. Così mentre la libertà naturale è funesta, la libertà civile è utile: essa consiste nel fare tutto ciò che non si oppone dal cielo come restauratore dell'ordine, della religione, della pace europea. In tale prospettiva provvidenziale ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] iniziative della democrazia ottocentesca. Significativamente, l'istruzione era la chiave di ogni sviluppo civile, il solo terreno sul quale combattere l'intreccio tra religione e potere che era all'origine di un male destinato a durare fin quando ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] stremata dalla guerra, un prestito concesso al tempo della guerra civile; ottenne il ritiro di un decreto di congelamento dei beni Torino 1963, passim; C. Giovannini, Politica e religione nel pensiero della Lega democratica nazionale (1905-1915), ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...