DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] rigore logico delle immagini oltre che per la poca "religione" nei confronti del Petrarca: il rinnovato interesse per la A. Calogerà, X, Venezia 1734, pp. 28-124; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1770, 20, p. 345; U. Foscolo, ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] entusiasmo creativo: un periodo di grazia in cui l’impegno civile coincise con l’annullamento mistico e l’esclusione dal mondo metrica in poesia; dopo il tour de force rabbioso di La religione del mio tempo (1961), in Poesia in forma di rosa (1964 ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] , in data 11 giugno 1761), al trattato Della civile filosofia (1761), fino alle Considerazioni politiche sopra i in questa temperie è l'operetta Dello spirito generale della religione cristiana (pubblicata nel 1780 nella sua trad. delle opere ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] autori e che affiancassero lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche 1797 (in Epistolario, pp. 331-333); I vicendevoli uffici della religione e delle arti. Meriti di Pio VII e del clero verso la ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] società romane (in cui predomina viceversa il senso morale e civile, come l'Inghilterra) ambedue per motivi diversi in avanzata colpito il F. nel 1932 e lo aveva avvicinato alla religione. Dagli scritti e appunti inediti di questo periodo risulta, ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] elogisti" che hanno troppo trascurato le "notizie della vita civile". Inizia la sua storia della letteratura, che ha come in "articoli", I secoli si aprono con saggi su filosofia e religione nel Medioevo, si ampliano a macchia d'olio nell'età del ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] che l'uomo moderno può e deve vivere senza religione e s'intende senza religione rivelata o positiva o mitologica o come altrimenti si ad un'ora di scuola" (Tre maestri, in Italia civile. Ritratti e testimonianze, Manduria-Bari-Perugia 1964, p. 141 ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] delle accademie (Livorno 1777), La filosofia alleata della religione (Livorno 1778), Discorso filosofico dell'indole della idealizzata la missione non più soltanto letteraria, ma civile e patriottica del "letterato buon cittadino". Col prevalere ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] ", ammettendo per altro che i propositi di modernismo religioso e civile di don Stringari e don Rangoni sono ben lontani dall'impegno fu per me una religione"), positivismo alla Roberto Ardigò in filosofia; e in religione un modernismo mistico- ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] uno dei quali segnato. Così senza mestiere e senza religione, così imprudenti, così innamorati di sé. lo li taccuino con cui comunicava con i suoi cari, ordinò un "funerale civile, di ultimo grado, domenica mattina, senza soste, fiori e discorsi". ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...