La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] più condizionanti e dove, spesso pretestuosamente, in nome della religione si giocano nel concreto i rapporti di forza. Di prevede, in merito al diritto di famiglia, il Codice civile in vigore per il quale esiste qualche progetto di riforma ...
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Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] la scienza della filosofia e della teologia si esaurisse nello "ius civile" ed andasse così in rovina. Si è attribuito a C pp. 206-15.
F. Jozzelli, Odo di Châteauroux. Politica e religione nei sermoni inediti, Padova 1994 (Studi e testi, 19), pp. 207 ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] scontata visto che, ancora dal 1504, della "religione francescana" è protettore; e si affretta il Limentani Virdis, Verona 1997, pp. 35-41, 63; V. Branca, La sapienza civile…, Firenze 1998, ad ind.; Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] il metodo di lasciar parlare ognuno di religione senza speciale preparazione. Anche superato questo XV à 12 marzo l'anno 1622 in Roma…,Roma 1622; A. Coltellini, Il religioso civile ... riconosciuto nella vita di s. F. N. ..., Firenze 1664; G. Volpi, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] La città di Bologna era passata attraverso un periodo di lotte civili, che minacciavano di renderla facile preda dei suoi più potenti vicini ai più alti sentimenti di onore e di religione si unisce quello all'interesse materiale dei Veneziani: ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] istituzione ma alle sue procedure spagnole e allo sconfinamento del potere civile in campo religioso. Era il punto di vista di C., Inquisizione alla foggia di Spagna, non tanto per zelo di religione quanto per interesse di Stato" (in M. Bendiscioli, ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Il 7 ottobre a Chiavenna il D., che vestiva abiti civili e si faceva passare per raguseo, fu riconosciuto dagli agenti B. Cecchetti, La Repubbl. di Venezia e la corte di Ronza neirapporti di religione, Venezia 1874, I, pp. 409 s.; II, pp. 243-47; ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] in difesa del rifiuto del Baillet di sconfessare la costituzione civile del clero. Nel 1804 lavorò ad un'operetta in ) ricco di osservazioni e di notizie sui costumi e sulla religione dei paesi visitati. Fu durante la permanenza in Germania, inoltre ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] temporale; essi si riservarono il compito di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res publica, né status politicus. Perciò tutti gli ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] città fondata sull'attività economica. Il potere civile e le istituzioni religiose congiunsero i propri sforzi Chiesa d'Oriente.Delle geografie del viaggio delle altre religioni è sufficiente ricordare che su Gerusalemme si concentra la venerazione ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...