CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] regolare ed esaltano il costante accordo con l'autorità civile, da cui non veniva alcun attentato all'immunità ecclesiastica governo prometteva la felicità pubblica e il rispetto della religione. Venivano anche chiariti nei loro limiti i concetti di ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Sede. I suoi articoli di filosofia, economia, politica, religione riscossero un grande successo e diedero prestigio a LaCiviltàcattolica. pace religiosa, sì necessaria alla stessa stabilità dell'ordine civile" (LaCiviltà cattolica, 1884, 1, p. 675). ...
Leggi Tutto
GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] diocesi e dell'insegnamento, ma il suo impegno civile riprese durante la Rivoluzione del 1820: dopo aver , V, Bari 1960, ad indicem; A. Piolanti, L'Accade-mia di religione cattolica, Roma 1977, p. 84; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di B. Tanucci e di G. Averani, Negli altri due volumi, dedicati ad arte, religione e cultura etrusche, volle dimostrare, contro le ...
Leggi Tutto
CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] "da cui però sia la Chiesa di Cristo che il Civile Principato ogni maggior bene se ne potran ripromettere" (Letterapastorale, Parma , "che non potendo negare la necessità della Religione, pensarono spegnerne gli effetti salutari, confinandola nell' ...
Leggi Tutto
CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] senso giansenistico-giurisdizionalista, e della costituzione civile del clero ligure (Opuscolo sulla vera de' beni detti Ecclesiastici, e Nazionali esaminata co' principi della Religione Cattolica. Lettera ad un Amico coll'Editto della C.R. su ...
Leggi Tutto
LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] emanò una lettera pastorale per scongiurare la guerra civile e rassicurare la popolazione sull'accettabilità del nuovo il nuovo progetto di costituzione non violava i diritti della religione.
Ma nello stesso mese le tensioni con il governo ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] nella zona, annettendovi pure una scuola superiore di religione con un convitto per le allieve delle scuole normali manoscritti di alcune prediche, rapporti con l'autorità civile, congratulazioni e condoglianze. Altri docum. si trovano sparsi ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] diverse circostanze, tra cui il parere contrario dell'autorità civile, glielo impedirono. Nel governo pastorale il suo impegno segno di una volontà di impedire un distacco tra religione e cultura e tra religione e vita. Ma dove l'apertura alle idee ...
Leggi Tutto
AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] al cattolicesimo come una vera e propria religione, un cattolicesimo "diabolico" che sostituiva alla 1940, pp. 173, 275; E. Vitale, Il tentativo d'introdurre il matrimonio civile in Piemonte (1850-52), Roma 1951, p. 14, passim;G. Manacorda, Lo ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...