BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] la guerra in generale, dirigendoli contro la guerra civile: e inoltre esprime la speranza che l'organizzazione un distacco che confina con l'inerzia convinto com'è che le religioni sono sottoposte a quella stessa legge di mutamento che regola l' ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] nella sua carriera politica avvenne però con la nomina ad auditore della Religione di S. Stefano del 28 dic. 1605. A questa carica, Pietro Cavallo auditore fiscale, un memoriale sulla Ruota civile o Consiglio di giustizia della città di Firenze.
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] 'armi facendo quel giro di quattro caravane" prescritto dalla "religione" dell'isola da lui abbracciata con determinazione, ad imitazione nel Padovano, col "titolo di conte con giurisdittione civile e criminale maggiore e minore in prima instanza ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] struttura del regime, di intromettersi nella giustizia penale e civile e di cedere i diritti di sovranità spettanti al avviato la conversione del popolo di quest'ultima alla religione cristiana e all'obbedienza cattolica) non mancò di manifestare ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] infatti a scrivere e a trattare, di tanto in tanto, cause civili e canoniche, alcune delle quali pubblicate. Fra queste ultime vanno menzionate l'uomo e annientare le superstizioni, per una religione meno fanatica e un nuovo metodo critico fondato ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , gli riconobbe "una dottrina non ordinaria, una religione esemplare, un genio antilojolitico assai bizzarro, una politica Gonzaga, Dépouillement des pièces justificatives établissant l'état civil du prince Alexandre-André de Gonzaga Mantoue, Paris ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] arti e delle scienze, delle "zecche e delle monete" e all'interno della quale la religione avesse la "parte più essenziale". Il compimento e l'edizione della Storia civile patirono varie vicissitudini. Nel 1782 il D. ne terminava una prima parte e ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] frequentò l’Arcadia e l’Accademia di Cattolica Religione. Risalgono a questi anni vari componimenti all’impronta per il teatro.
Il 6 giugno 1812 a Fusignano sposò con rito civile Costanza, figlia di Vincenzo Monti e Teresa Pikler (quello religioso si ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] di Lucca in quanto "libera et accomodata al viver civile". Pare che "nel far questa mutattione" sia stato derubato il governo di Lucca "da alcuni cittadini che in fatto di religione inclinavano alle nuove dottrine" (ibid., p. 26), è comprensibile ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] i suoi amati studi storici, pubblicando la Storia civile e costituzionale di Roma dai suoi primordi fino agli sulla formula cavouriana: ‘Libera Chiesa in libero Stato’, in Id., Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di F. Traniello, Roma ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...